Riconoscimento per l'innovazione
La Cosberg di Terno premiata a Roma

Importante riconoscimento per la Cosberg di Terno d'Isola che martedì 12 giugno a Roma, nell'ambito della Giornata dell'innovazione, si è aggiudicato a Palazzo Madama l'ambito «Premio dei Premi 2012».

Importante riconoscimento per la Cosberg di Terno d'Isola che martedì 12 giugno a Roma, nell'ambito della Giornata dell'innovazione, si è aggiudicato a Palazzo Madama l'ambito «Premio dei Premi 2012».

È stato il presidente della Cosberg Gianluigi Viscardi, a ricevere il premio dal presidente del Senato Renato Schifani e dal ministro della Ricerca Francesco Profumo, istituito nel 2008 dalla Presidenza del Consiglio su mandato del Presidente della Repubblica, come occasione annuale di sensibilizzazione sui temi dell'innovazione e di coordinamento tra i principali attori pubblici e privati.

Il «Premio dei Premi» attribuisce riconoscimenti alle esperienze di innovazione premiate nelle competizioni a carattere nazionale organizzate nei settori dell'industria, del design, dell'università e ricerca pubblica, della pubblica amministrazione e dei servizi, inclusi quelli bancari. Per quanto riguarda la categoria «Industria e servizi» Cosberg ha così ottenuto l'Award «Imprese per Innovazione», dopo essere stata fra le nove realtà segnalate da Confindustria. Fra le aziende finaliste spiccava anche la Bellini srl di Zanica.

Specializzata nella progettazione e realizzazione di macchine e moduli per l'automazione dei processi di montaggio per l'industria elettromeccanica e automobilistica, Cosberg, che conta 60 dipendenti a Terno e un fatturato di 8 milioni euro si distingue da anni per la ricerca. Già due anni fa, l'azienda era stata selezionata tra le aziende finaliste del premio. «Per noi - spiega Viscardi, che è anche presidente del Comitato Piccola industria di Confindustria Bergamo - questo premio rappresenta il coronamento di un percorso che da sempre ci vede attenti ai temi della ricerca. In questo caso però, oltre all'innovazione di processo e di prodotto, il premio ha voluto evidenziare un altro aspetto fondamentale: quello della gestione delle conoscenze, su cui abbiamo da anni puntato in maniera decisa».

Per Viscardi infatti, al di là delle intuizioni dei singoli che diventano poi patrimonio aziendale comune, «fondamentale è fare in modo che, anche in presenza di cambiamenti legati al personale, il know how aziendale resti intatto e non si disperda nel tempo». Il fatturato di Cosberg è da anni sbilanciato sull'export, con quote che superano l'80%. I mercati più importanti sono quelli europei, ma anche la Turchia, il Marocco, mentre ultimamente si è consolidato il rapporto con il Brasile dove è stato aperto un ufficio tecnico, mentre importanti contatti sono stati avviati con il mercato russo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA