Ancora fallimenti a Bergamo
A settembre 19 procedure

Un settembre «moderato» per i fallimenti bergamaschi. Numericamente, infatti, agli uffici della Cancelleria fallimentare di via Borfuro, le procedure ammesse al fallimento nel corso del recente mese di settembre sono state complessivamente 19. Un numero sicuramente inferiore ai 26 casi che furono registrati nello stesso mese del 2011, così come lontani sono i 28 fallimenti che vennero decretati a settembre 2010. Ma questo dato, che attesta una tendenza migliore rispetto al biennio precedente (che, vale la pena ricordarlo, a consuntivo risultarono essere i due peggiori anni degli ultimi 16 anni), rischia di essere un «fuoco di paglia». O meglio, il dato va letto con alcune semplici avvertenze: per esempio, la prima, che la gestione delle procedure nel mese di settembre si è concentrata nella seconda metà del mese. La seconda, che dovrebbe dare maggiormente l'idea di come il fenomeno fallimenti nella nostra provincia non si sia arrestato, è che il valore complessivo dei primi nove mesi segnato a fine settembre 2011 (205 procedure), quest'anno è stato raggiunto semplicemente lo scorso 5 ottobre.

La situazione nella nostra provincia, quindi, anche dal punto di vista dei fallimenti risulta essere decisamente sotto pressione. I 186 casi segnati a fine settembre, nei primi giorni di ottobre «balzano» di ben 20 unità (tanti quanti, anzi uno in più) segnati nel mese di settembre nel suo complesso, lasciando presagire che, di fatto, anche quest'anno ci si appresta a vivere una situazione veramente difficile.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 17 ottobre