Stand e convegni sul design
In Fiera la Settimana del Mobile

Torna al Polo fieristico di Bergamo - dal 17 al 19, e dal 22 al 25 novembre - l'appuntamento con la «Settimana del Mobile». Alla sua decima edizione, il numero degli espositori è salito a 90 (+12% rispetto al 2011), per un totale di 400 stand.

Torna al Polo fieristico di Bergamo - dal 17 al 19, e dal 22 al 25 novembre - l'appuntamento con la «Settimana del Mobile». Alla sua decima edizione, il numero degli espositori è salito a 90 (+12% rispetto al 2011), per un totale di 400 stand.

Anche il Salone del Mobile conferma la tendenza registrata in altre manifestazioni fieristiche di Promoberg: pur dinanzi ad una congiuntura difficile, le imprese vogliono essere presenti in Fiera. Riducendo in alcuni casi lo spazio espositivo, ma non rinunciando assolutamente a un evento che può dare loro visibilità.

Numeri alla mano, il 68% degli espositori è targato Bergamo, il restante 32% proviene da 5 regioni italiane; 13 mila i metri quadrati del Salone del Mobile (i due padiglioni principali A e B), a cui si aggiungono la Galleria Centrale (Casinò di Campione d'Italia e mostre) ed il Centro Congressi (convegni). In totale, mille i metri quadrati dedicati all'Area Eventi, mentre sono 20 le categorie merceologiche rappresentate, tra cucine, arredi bagno, zona giorno e notte, illuminazione, domotica, tessile, imbottiti e i complementi d'arredo.

Novità anche sull'orario di chiusura: esclusa la sola domenica, è stato posticipato alle ore 23. Molta gente, in particolare chi lavora sino a tardi e abita lontano da Bergamo, non riesce a visitare il Salone del Mobile come desidererebbe. Fissando la chiusura alle ore 23, la clientela ha invece la possibilità di vivere anche le «Serate al Salone del Mobile» dopo cena: una nuova opportunità per godersi come si preferisce il meglio della produzione legata alla casa.

Oltre alla parte espositiva, al Salone del Mobile di Bergamo ci sarà spazio, come da tradizione, anche per una serie di eventi collaterali di assoluto livello. Appuntamenti di rilievo che fanno della kermesse anche un appuntamento formativo, culturale e artistico. Confermando la sua mission, Promoberg ha attivato anche in occasione del Salone del Mobile una serie d'iniziative atte a coinvolgere il territorio. In particolare, si è creata una sinergia con Ascom, che ha riguardato un gruppo di ristoranti accuratamente selezionati, per far sì che due realtà d'eccellenza - i ristoratori con la loro affezionata clientela, da un lato; il Salone del Mobile, con gli show cooking in particolare, dall'altro -, potessero felicemente e proficuamente incontrarsi.

In particolare sarà in atto lo «show cooking»: uno chef, all'opera in presa diretta in una cucina a vista, trasferirà i segreti delle sue ricette alla platea. In una nuovissima cucina Miele il maestro sarà quindi Elvio Beretta, noto food project.

In programma anche la mostra fotografica di Luigi Facchinetti Forlani: «Il mio viaggio fatto di parole e immagini compiuto in Città Alta - spiega l'artista -, è stato per me un esercizio di apprendimento indispensabile alla formazione di uno sguardo perennemente cercante, capace di vedere in ogni spazio vissuto un microcosmo sacro permeato di esclusive nostalgie. Sollecitato da un impulso insistente, ho proseguito il mio viaggio al di là delle mura antiche fotografando una Bergamo diversa, con i suoi muri di cemento e acciaio, le sue superfici di vetro e marmi levigati, i suoi sassi e le pietre patinate dagli umori della storia, i suoi alberi e i giardini, i suoi corsi d'acqua e i cieli multiformi che pervadono la città di atmosfere straordinarie. Questa nuova esperienza dei luoghi, vissuta attraverso il mio sguardo immaginale, - sottolinea Facchinetti Forlani - mi ha portato a comprendere quali architetture siano più consone alle nostalgie del mio cuore, in quali spazi riesco ad ascoltare il respiro di Estia, la mitica dea del focolare domestico che invita l'uomo al senso religioso dell'abitare».

Si aggiunga poi «PerFILO & perSEGNO», mostra d'arti visive di Rino Carrara e «X Design – The new generation», mostra interamente dedicata a giovani designer di cultura, istruzione e provenienze diverse, ognuno con un proprio linguaggio ma accomunati dalla piena realizzazione dell'oggetto; attraverso molta sperimentazione, ricerca dei materiali, riescono a concretizzare concetti senza compromessi. In un mondo in continuo cambiamento e in continua produzione, in un settore così veloce come quello del mobile, la mostra offre pezzi unici, particolari e originali, in cui il «fatto a mano» è protagonista. Creare da zero, reinventare, reinterpretare con ironia, cura del dettaglio ed estro.
Infine in programma anche «Madeinitaly», progetto fotografico di Giorgio Sorti che ripercorre dagli anni ‘60 ad oggi la golden age del design italiano, oggetti di uso quotidiano che tutti abbiamo avuto nelle nostre case ed appartenenti alla storia del design italiano, esposti nei maggiori musei del mondo. La scelta delle immagini completamente bianche suggerisce una lettura a-temporale degli oggetti fotografati che così rappresentati acquistano un «aura» di eternità.

Il Salone del Mobile ospita poi due importanti convegni firmati Barrisol. Entrambi gli appuntamenti, a cui faranno seguito dei «light» buffet, saranno di scena alla Sala Caravaggio del Centro Congressi della Fiera. Il primo a salire in cattedra, lunedì 19 novembre alle ore 16 con tema
«Light&Architecture», sarà colui che si definisce un «elettricista» prima ancora che architetto: Piero Castiglioni.
Giovedì 22 alle ore 17, toccherà invece a Francesco Lucchese, che, illustrando due progetti intrisi del suo metodo progettuale, parlerà di «Materia, luce, e disegno».
Per gli interessati è possibile pre-registrarsi gratuitamente ai convegni sul sito www.fieradelmobile-bergamo.it 


Info utili
Dal 17 al 19 e dal 22 al 25 novembre
Biglietto ingresso: intero 7 euro
Parcheggio: 2 euro
Orari: Feriali: 18-23; Sabato: 10.30-23; Domenica: 10.30-20

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