«Dare fiducia ai giovani»
scelta vincente per le aziende

Dare fiducia ai giovani: la scelta vincente per le aziende lombarde. Oggi, in Lombardia, le imprese hanno più di un motivo per investire sui giovani, grazie agli strumenti e alle opportunità che la Regione ha messo in campo per creare nuova occupazione.

Dare fiducia ai giovani: la scelta vincente per le aziende lombarde. Oggi, in Lombardia, le imprese hanno più di un motivo per investire sui giovani, grazie agli strumenti e alle opportunità che la Regione Lombardia ha messo in campo per creare nuova occupazione, garantendo a chi assume benefici economici, contributivi e fiscali.

Un'iniziativa di rilevo che replica, affinandolo, un intervento di successo realizzato nella scorsa primavera è la Dote Lavoro-Tirocini, ideata per accompagnare i giovani in un'esperienza formativa che può trasformarsi in un'occupazione stabile anche grazie agli incentivi all'assunzione previsti per le aziende.

La dote è rivolta ai giovani lombardi, di età compresa tra i 18 e 29 anni; qualificati, diplomati e laureati, che abbiano conseguito il titolo da non oltre 12 mesi e che non siano occupati da almeno sei mesi. La dote permette loro di avviare e realizzare un tirocinio di sei mesi in azienda, grazie al supporto di un operatore accreditato/autorizzato ai servizi al lavoro in Lombardia.

Terminato il tirocinio, l'azienda ospitante può accedere a un incentivo economico del valore massimo di 8mila euro, nel caso di assunzione del giovane con contratto di lavoro subordinato, sia full time sia part time, non inferiore a dodici mesi. Le imprese hanno così la possibilità di assumere nuovo personale potendone verificare competenze e abilità attraverso il tirocinio e godere di un contributo economico in caso di assunzione, abbattendo i costi salariali per il lavoratore neoassunto.

Le risorse disponibili ammontano a sei milioni di euro, due a sostegno dell'attivazione dei tirocini, quattro per l'inserimento lavorativo dei giovani. Accanto alla Dote Tirocini, in primo piano nelle politiche regionali per l'occupazione ci sono le iniziative tese a promuovere l'utilizzo dell'apprendistato.

Questa tipologia contrattuale, dopo la razionalizzazione della normativa, avvenuta con il Testo Unico del 2011, si è avviata a diventare il percorso privilegiato, la modalità più sicura e certa per l'inserimento lavorativo dei giovani. Essa offre numerosi vantaggi alle aziende che, a fronte dell'obbligo di fornire una formazione ai giovani apprendisti, possono usufruire di sgravi contributivi e incentivi economici e fiscali. Inoltre Regione Lombardia supporta le aziende con finanziamenti che permettono la copertura dei costi, totali o parziali, della formazione. Nell'apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, ad esempio, la formazione è a carico della Regione, attraverso una dote, che può arrivare fino a 6mila euro annui per apprendista.

Le risorse pubbliche disponibili ammontano a cinque milioni di euro. Nell'apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, Regione Lombardia programma e finanzia, attraverso la Dote Apprendistato, le attività formative (competenze di base e trasversali) e i servizi integrati per gli apprendisti assunti (come la certificazione delle competenze e la stesura del piano formativo individuale).

Per assicurare la formazione dei giovani assunti con questa tipologia contrattuale, Regione Lombardia ha assegnato, per il periodo 2012-13, oltre 25 milioni di euro alle Province.

Sei, invece, sono i milioni destinati ai servizi di affiancamento e supporto alle aziende per l'attivazione dei contratti di apprendistato, attraverso una dote del valore massimo di mille euro per apprendista.

C'è, infine, il sostegno per garantire il successo alla forma più innovativa di apprendistato, quello di alta formazione e di ricerca. Per questo specifico tipo di contratto, Regione Lombardia ha attivato diversi filoni di sperimentazione. Per il conseguimento di titoli di laurea triennale, magistrale, a ciclo unico la regione finanzia le attività formative non curriculari degli apprendisti e le attività di tutoring per finalizzare il percorso di laurea alle esigenze dell'azienda con un contributo che va da 8 a 12mila euro per la laurea triennale, e da 10 a 15mila euro per la laurea magistrale.

Per il conseguimento di Master di I e II livello e del titolo di dottore di ricerca, Regione Lombardia finanzia i costi di formazione, tutoraggio e formazione complementare (anche all'estero) degli apprendisti con contributi fino a 10mila euro per i Master di I o II livello e fino a 15mila per i dottorati di ricerca.

Per la formazione nell'apprendistato di alta formazione Regione Lombardia mette complessivamente a disposizione quattro milioni di euro (due per le lauree, 1,5 per i master, 500mila euro per i dottorati). Per diffondere la conoscenza e l'utilizzo di questi strumenti e scoprire le opportunità e i vantaggi che riservano a giovani e aziende, Regione Lombardia sta attivando una campagna di comunicazione che coinvolge vari media (stampa locale, internet, radio) e che prevede la distribuzione diretta e capillare di materiale informativo alle aziende lombarde.

Maggiori informazioni su: www.lavoro.regione.lombardia.it
Numero Verde 800.318.318
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