Accordo Credito-industriali varesini
per un accesso più facilitato al credito

Unione degli Industriali della Provincia di Varese e Credito Bergamasco hanno siglato un importante accordo operativo mirato a garantire un accesso più facilitato al credito alle imprese varesine. L'intesa prevede una Commissione di Disponibilità Fondi Agevolata.

Unione degli Industriali della Provincia di Varese e Credito Bergamasco hanno siglato un importante accordo operativo mirato a garantire un accesso più facilitato al credito alle imprese varesine. L'intesa con il Credito Bergamasco, riservata alle imprese associate all'Unione Industriali con un fatturato annuo sino a 250 milioni di euro, prevede che ai nuovi rapporti aperti venga applicata una Commissione di Disponibilità Fondi Agevolata pari allo 0,10% trimestrale, e gratuita per gli affidamenti del mondo estero, nonché condizioni di conto corrente di sicuro favore.

Il Credito Bergamasco si impegna a riservare alle pratiche segnalate dall'Unione degli Industriali varesina la migliore attenzione per una sollecita definizione delle operazioni a condizioni agevolate, ferma restando la possibilità di non accogliere eventuali domande di finanziamento prive dei necessari requisiti. Più in particolare, sulla base dell'intesa:
· ai nuovi clienti del Credito Bergamasco associati all'Unione Industriali verrà applicata una Commissione Disponibilità Fondi pari allo 0,10% trimestrale;
· ai nuovi rapporti riguardanti affidamenti estero la Commissione sarà pari a zero;
· tale trattamento sarà applicato a tutti i nuovi rapporti;
· le condizioni agevolate verranno applicate anche su eventuali operazioni incrementali che comportino l'apertura di nuovi rapporti di conto corrente;
· le posizioni che beneficiano di una Commissione Disponibilità Fondi più bassa rispetto allo 0,10% trimestrale manterranno ovviamente lo standard commissionale già acquisito senza adeguamenti al rialzo.

«Nell'ultima indagine sul credito da noi svolta - afferma il presidente dell'Unione Industriali, Giovanni Brugnoli - sul terzo trimestre 2012 è emerso che il 78% delle aziende ha registrato un aumento delle commissioni e del costo a cui vengono concessi i finanziamenti. Su cui, da inizio 2012 pesa la nuova Commissione Disponibilità Fondi che sempre di più preoccupa le imprese. Una commissione applicata dalla quasi totalità degli istituti di credito che ne chiedono la liquidazione ogni tre mesi con un valore medio che sul territorio varesino si attesta mediamente, sempre secondo la nostra rilevazione, sullo 0,29%. Con questo accordo, dunque, riusciamo a garantire alle aziende nostre associate un abbattimento di questo specifico costo del 70% rispetto alla media registrata in provincia. Un buon risultato che ci eravamo prefissati di raggiungere durante la nostra conferenza stampa di inizio anno e che siamo riusciti ad ottenere insieme al Credito Bergamasco. Siamo soddisfatti, ma non vogliamo fermarci qui. Intendiamo proseguire su questa strada perché l'agevolazione dell'accesso al credito rimane una priorità, un'azione che ci viene costantemente richiesta dalla nostra compagine associativa».

«L'accordo siglato con l'Unione Industriali varesina e, nello specifico, le condizioni di tutto favore riservate ai suoi associati – dichiara il direttore Territoriale del Credito Bergamasco, Cristiano Carrus – sono un'ulteriore dimostrazione della vicinanza del Credito Bergamasco alle attività produttive del territorio servito e, in particolare, al mondo delle PMI e del Mid Corporate, vero tessuto connettivo dell'economia locale e "core business" della Banca. Nello specifico, la provincia di Varese rappresenta per il Credito Bergamasco una delle principali Aree di sviluppo. La Banca (che conta 228 sportelli in Lombardia) presidia questo territorio con 17 filiali e, già dalla primavera 2010, ha provveduto a costituire il "Comitato del Credito di Varese" che, ricordo, è un organo con funzioni consultive in merito a proposte di credito relative alla clientela locale ed è composto da esponenti di elevato profilo del mondo dell'imprenditoria e delle associazioni di categoria varesine, garantendo in tal modo l'incontro e il costruttivo dialogo tra la cultura manageriale dell'impresa produttiva e quella bancaria».

«L'intesa perfezionata con l'Unione Industriali varesina - afferma il responsabile del Servizio Sviluppo del Credito Bergamasco, Gianfranco Prosperi - si innesta nella scelta strategica della Banca di instaurare rapporti di collaborazione sempre più stretti con le Associazioni di Categoria, nella convinzione che la comune profonda conoscenza del territorio ed il capillare presidio dello stesso possano garantire un valido sostegno agli operatori economici delle zone servite ».

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