I lavoratori della «Moog»:
continueremo con presidi e scioperi

Non hanno nessuna intenzione di arrendersi i 42 dipendenti della Moog Italiana srl di Almenno San Bartolomeo. Dopo la comunicazione dell'azienda gli scorsi giorni di aprire la procedura di mobilità per 14 lavoratori, tutti gli operai hanno manifestato martedì mattina fuori dall'azienda di via Resistenza 13 che produce viti a ricircolo di sfera e rulli per la movimentazione degli aeromobili.

Fra di loro c'è chi rivendica la volontà di avere un lavoro, di poter far crescere i propri figli e di avere un futuro per la propria famiglia e per se stessi.

Durante la mattinata sono intervenuti pure Ferdinando Uliano segretario provinciale della Fim-Cisl che ha ribadito il coinvolgimento di Confindustria locale e dell'assessorato provinciale al Lavoro: «Questa scelta è in contro tendenza con le linee guida decise con lìUnione industriali, che invece privilegiano modi di operare volti a mantenere l?occupazione. Questa crisi la stanno pagando solo gli operai».

«Continueremo con i presidi e gli scioperi - annunciano Pier Capelli della Fim-Cisl e Valter Pirovano della Fiom-Cgil-. E' inaccettabile quanto proposto dall?azienda. A breve avremo un incontro con le istituzioni locali e il sindaco di Almenno Gianbattista Brioschi».

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