Brembo trasferisce la sede legale ad Amsterdam. «Sede fiscale e dipendenti in Italia»

LA NOVITÀ. «Brembo accelera la strategia di crescita globale del Gruppo, attraverso il trasferimento della sede legale nei Paesi Bassi». Lo annuncia l’azienda bergamasca con un comunicato stampa. Si manterrà la sede fiscale in Italia.

«Verrà potenziato il voto maggiorato ai sensi del diritto olandese a beneficio di tutti gli azionisti, con l’obiettivo di incentivare la stabilità dell’azionariato e la crescita per linee esterne» spiega l’azienda: l’operazione è volta al «rafforzamento del Gruppo nel mercato globale dell’automotive. La residenza fiscale così come tutte le attività e le persone rimarranno in Italia».

Sul fronte finanziario, «le azioni continueranno ad essere quotate su Euronext Milan di Borsa Italiana».

Brembo manterrà la propria sede fiscale in Italia. Tutte le sedi produttive e commerciali opereranno in continuità

«“Brembo intende continuare a crescere e rimanere competitiva, per essere sempre protagonista in un mercato automotive globale in grande trasformazione - spiega il presidente esecutivo di Brembo Matteo Tiraboschi -. Questa operazione ci consente di adottare una struttura del capitale sociale più flessibile e quindi più coerente con la strategia di sviluppo futuro dell’azienda. L’operazione non incide invece sul business, l’identità, la cultura e la presenza di Brembo in Italia e nelle aree del mondo dove operiamo. Brembo manterrà la propria sede fiscale in Italia. Tutte le sedi produttive e commerciali opereranno in continuità. Per l’organizzazione, le persone e la gestione dell’azienda nulla cambierà e resteremo quotati alla Borsa Italiana. L’Italia in particolare è, e sarà anche in futuro, la priorità strategica per Brembo».

Sede legale ad Amsterdam

L’azienda adotterà la forma giuridica di società per azioni a responsabilità limitata, sostanzialmente equivalente al tipo sociale di società per azioni di diritto italiano, regolata dal diritto dei Paesi Bassi – con conseguente assunzione della denominazione di “Brembo N.V.” – nonché un nuovo testo di statuto sociale conforme al diritto dei Paesi Bassi. La sede legale sarà trasferita ad Amsterdam, mantenendo tuttavia la residenza fiscale in Italia e «senza procedere ad alcuna riorganizzazione delle proprie attività operative e delle proprie persone, che continueranno senza soluzione di continuità a operare in Italia, tramite l’istituzione di una sede secondaria» si legge nelle comunicazioni dell’azienda.

L’azienda bergamasca con oltre 60 anni di storia

Brembo è leader globale nella progettazione e produzione di sistemi e componenti frenanti ad alte prestazioni per i principali produttori di auto, moto, veicoli commerciali e da competizione con un palmares di oltre 600 titoli mondiali ottenuti nelle principali categorie Motorsport. Nel corso del 2022, il Gruppo ha generato ricavi netti pari a oltre Euro 3,6 miliardi, in aumento del 30,7% rispetto a Euro 2,8 miliardi del 2021. Il percorso di crescita di Brembo in oltre sessant’anni di storia ha portato l’azienda a raggiungere una dimensione sempre più globale, con uno sviluppo del fatturato concentrato principalmente in Nord America, Europa e Cina.

«Il trasferimento della sede legale nei Paesi Bassi ha lo scopo di creare le condizioni idonee per la crescita futura di Brembo, anche per linee esterne, a vantaggio dei suoi azionisti e stakeholder» spiega l’azienda: «Grazie a questa operazione, Brembo beneficerà di un ordinamento giuridico in grado di valorizzare la dimensione globale del business raggiunta dal Gruppo. Brembo in particolare offrirà ai suoi azionisti un meccanismo di voto maggiorato in una configurazione potenziata rispetto a quello attuale e potrà dunque garantirsi una ancor più solida base azionaria e maggiore flessibilità a fronte di opportunità di crescita mediante acquisizioni raggiungibili tramite l’emissione di nuove azioni».

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