«Cercansi dieci neolaureati»
Alla Brembo rispondono in 900

Un programma ambizioso quello lanciato da Brembo, alla ricerca di giovani con grandi capacità. Le posizioni ricercate in questo primo anno di lancio, sono ancora poche, si parla di dieci neolaureati, ma la risposta è stata subito impressionante: 900 i candidati.

Un programma ambizioso quello lanciato da Brembo, alla ricerca di giovani con grandi capacità e in grado di recepire quella vocazione a innovare che è nel Dna della società di Curno.

Le posizioni ricercate in questo primo anno di lancio, sono ancora poche, si parla di dieci neolaureati, ma la risposta è stata subito impressionante: dal lancio di «Lift» (Leaders International Fast Track, è il nome del programma) i primi di febbraio in tutte le Università italiane, le risposte sono già state 900 e si presume supereranno il migliaio da qui alla chiusura delle candidature, prevista per il 20 marzo.

Ma l’aspetto più originale è la filosofia del programma Brembo, che diverge decisamente rispetto ai bandi lanciati da altre multinazionali: i prescelti infatti, nell’arco di 18-21 mesi, avranno la possibilità di ruotare in aree aziendali completamente diverse tra loro, di cui almeno una all’estero, per scoprire la loro vera vocazione e poter esprimere il meglio di loro stessi.

«Questo aspetto - spiega Alberto Signori, responsabile dello Sviluppo rganizzativo Brembo – non viene sempre colto, eppure è importante: dai nostri frequenti contatti con il mondo universitario, sappiamo che spesso il giovane neolaureato non ha ancora le idee molto chiare su quale sarà il suo percorso. Per questo noi intendiamo metterlo a contatto con ambiti completamente differenti».

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