Perofil «gioca» con Bikkembergs
A Pitti arrivano i bergamaschi

Si apre Pitti Uomo e in scena ci sarà anche Perofil con la sua licenza Bikkembergs. E un evento all’insegna dello sport.

La licenza risale allo scorso gennaio e per questo nuovo Pitti, che si apre oggi, Perofil lancia ufficialmente l’underwear Bikkembergs di cui si sta occupando.

Quella che vedremo a Firenze fino al 19 giugno, è infatti la prima collezione che l’azienda della famiglia bergamasca Perolari ha realizzato, dopo aver firmato 5 mesi fa un accordo con la marchigiana Zeis Excelsa (che, proprio nei giorni scorsi ha effettuato una cessione: il 51% del capitale di Levitas, la società costituita nel 2006 per gestire design, promozione e licenze del brand è stata venduta a Guangzhou Canudilo fashion and accessories per 40,68 milioni di euro, ndr), per il rilancio a livello mondiale dell’underwear, beachwear e sockswear del noto brand.

Ma c’è di più, e proprio a Firenze, martedì 16 alle 16, sarà presentata una performance all’insegna dello sport per lanciare la collezione primavera/estate 2016, con un particolare lancio della linea dedicata ai giochi olimpici del prossimo anno.

Per questo motivo è previsto nel cortile della Polveriera, in Fortezza da Basso, un grande podio che si eleverà da un prato verde ad un’altezza di 2 metri. L’immagine vuole rappresentare quella di un campo da calcio, dove 11 sculture di corpi maschili indosseranno per tutta la manifestazione i capi della nuova collezione. Con però una sorpresa martedì pomeriggio alle 16: i manichini si trasformeranno in 11 modelli in carne ed ossa che interpreteranno una live performance sul tema dei giochi olimpici di Rio de Janeiro. Gli interpreti indosseranno l’intimo e i costumi da bagno della capsule dedicata alla manifestazione.

«Una collezione disegnata da Justin Valentine, stilista londinese dell’intimo maschile affermato a livello internazionale – spiega Monica Moscheni, responsabile marketing e comunicazione di Perofil -. Sui capi campeggia una stampa esclusiva, forte e colorata, ispirata alle discipline olimpioniche».

La licenza con Bikkembergs durerà 5 anni ed è a livello mondiale per la creazione, produzione e distribuzione delle linee Bikkembergs di underwear, loungewear, sockswear e del beachwear. «Un progetto importante per noi – commenta Alberto Perolari, amministratore delegato della Perofil -: ci ha permesso di servire 500 nuovi clienti, introdurre 15 nuovi agenti di vendita e di assumere 15 persone grazie al Jobs Act, raggiungendo così i 100 dipendenti. Vale il 20% del fatturato Perofil 2015 che si attesterà sui 19 milioni di euro».

Oltre a Perofil, numerose le aziende bergamasche presenti: Albini, con la sua linea Thomas Mason Accessories, Perofil, Essenza di Cerete, Bagutta, La Rocca di Martinengo con la sua licenza Jef Griffin, Hosio e Obvious Basic, marchi della Emmegierre Fashion di Osio Sopra e Studswar di Castelli Calepio con le sue sneakers di tendenza. A Firenze anche il Calzificio Bresciani di Spirano, Camicerie Maffeis di Bergamo, Scaglione di Bergamo, Pinetti e i suoi accessori di lusso, Capobianco di Zanica, V&V di Alzano e il suo brand Sonrisa. Non mancano mai Mazzoleni Gloves di Mozzo e la Minoronzoni di Ponte San Pietro mentre new entry da Leffe la Mascot, con il marchio Individual. Giovane proposta L4K3 tra scarpe e borse.
Fabiana Tinaglia

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