«Pignorate i beni del Comune»
Sindacati contro Fara Gera d’Adda

Si sono presentati tutti, i dipendenti del comune di Fara Gera d’Adda, venerdì mattina 16 marzo davanti al palazzo della Prefettura in via Tasso a Bergamo: la protesta contro l’amministrazione, rea di aver «dimenticato» il saldo del Contratto Integrativo peruna cifra pari a circa 1000 euro per ogni lavoratore, ha assunto così caratteri istituzionali.

La delegazione dei sindacati e della Rsu ha incontrato il Prefetto, al quale sono stati ricordati i passaggi salienti di tutta la vicenda, compresa la condanna del Tribunale di Bergamo, che ha intimato all’ente di pagare interamente la somma pattuita nell’accordo integrativo che abbiamo firmato nel 2016, e la denuncia alla Procura della Repubblica che Cgil e Cisl hanno depositato contro il sindaco Armando Pecis.

«Faremo partire la richiesta di ingiunzione di pagamento al Tribunale chiedendo il pignoramento dei beni del Comune – hanno chiarito al termine dell’incontro Dino Pusceddu della Fp-Cgil e Mario Gatti di Cisl-Fp di Bergamo -. Per inizio aprile prevediamo di tenere uno sciopero del personale, primo caso di un ente locale in provincia di Bergamo. Nel frattempo, la Prefettura, preso atto della vicenda, ha assicurato che interverrà per cercare di dirimere la questione. Intanto, mentre i mesi passano, naturalmente va in arretrato anche la contrattazione relativa al 2017».

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