Coppia di anziani truffati da «un’amica»
40 mila euro in meno sul conto corrente

«Ma figuriamoci: è una bravissima persona. Vi state sicuramente sbagliando». Questa la frase con cui marito e moglie di Torre Boldone, 72 anni lei, 85 lui, hanno accolto la notizia dell’arresto da parte degli agenti della stradale di Seriate di una loro intima conoscente. Talmente intima da essere riuscita a spillare ai due i risparmi di una vita.

Era tanto amica da aver spillato loro, nel giro di alcuni mesi e con tutta una serie di escamotage, qualcosa come 40 mila euro. I risparmi di una vita. La risposta della coppia di pensionati, 72 anni lei e 85 lui, di Torre Boldone, è però emblematica di come i truffatori riescano a raggirare due oneste persone senza che queste ultime nemmeno se ne rendano conto, neppure di fronte all’evidenza, quando la polizia ha bussato alla loro porta per comunicare loro che la fantomatica amica della quale tanto si fidavano è finita addirittura in carcere.

La donna, di 57 anni, sebbene già condannata a sette anni e sette mesi di reclusione per truffa, circonvenzione di incapace e falso, non si era fatta scrupoli, nei mesi scorsi, a contattare la coppia di anziani per entrare in sintonia con loro e mettere a segno una nuova truffa. «L’avete arrestata? Per noi è una brava persona, si è sempre comportata bene: forse vi state sbagliando e la confondete con qualcun altro», hanno detto le vittime, seppure col conto in banca più leggero di 40 mila euro. Ed era stata proprio la banca a far scattare il campanello d’allarme, visti i continui prelevamenti di denaro, sospetti, che la donna effettuava negli ultimi anni. Così il direttore della filiale ha contattato la figlia della coppia e ha confidato i sospetti. La donna ha ricostruito l’accaduto e avvisato la polizia, che ha arrestato la cinquantasettenne. Nessuna traccia, però, dei 40 mila euro spillati alla coppia.


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