Treviolo, bandito armato di coltello rapina la pescheria

Criminalità Il colpo venerdì sera ad Albegno: un malvivente si è fatto consegnare l’incasso dal commesso de «Il paradiso del pescatore».

Rapina a mano armata venerdì 4 marzo, verso le 19, nel negozio «Il paradiso del pescatore», nella zona industriale di Albegno di Treviolo, nei pressi della strada statale Villa d’Almè-Dalmine. Un malvivente, appena entrato nel negozio, ha mostrato un coltello all’addetto alla vendita, che era dietro al bancone, e si è fatto consegnare l’incasso. L’uomo era travisato: quando è entrato nel negozio ha pronunciato poche parole, mostrando subito il coltello. Il commesso, trentenne, impaurito, ha consegnato alcune centinaia di euro. A quel punto il rapinatore è fuggito. Probabilmente un complice lo attendeva fuori dal negozio alla guida di un’auto. Immediatamente l’addetto ha allertato le forze di polizia.

Indagano i carabinieri

Sul posto è arrivata, nel giro di pochi minuti, una pattuglia dei carabinieri della stazione di Curno. I militari, dopo aver raccolto alcune notizie, hanno iniziato le ricerche, perlustrando la zona industriale e le strade di Albegno, fino alla Roncola Bassa, con il supporto dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bergamo. Ma il rapinatore è riuscito a far perdere le tracce. I militari hanno quindi effettuato i rilievi del caso in negozio, raccogliendo le dichiarazioni del commesso. Le ricerche continueranno con l’aiuto dei fotogrammi delle videocamere installate nella zona.

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