L'Atalanta ha battuto la polenta
Sondaggio salvezza: 1.760 voti

La polenta e l'Atalanta, due patrimoni di Bergamo. L'antichissimo piatto a base di farina di granoturco e l'amata squadra di calcio nerazzurra sono stati recentemente protagonisti di due sondaggi sul nostro sito, www.ecodibergamo.it.

Si è parlato nei giorni scorsi di una polenta Ogm senza micotossine, uguale nel sapore a quella tradizionale ma, secondo quanto sostiene Confagricoltura, più sicura per la salute e per l'ambiente. Una novità che aveva scatenato subito le immancabili polemiche, al punto che il ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, invitato a degustarla, aveva reagito perentoriamente: «Ma secondo voi, io vado a mangiare queste schifezze?».

È dunque nato il nostro sondaggio «Mangeresti la polenta Ogm?» che ha avuto, bilancio alle ore 16 di mercoledì 3 marzo, 1.601 risposte (66% favorevoli, 34% contrari). Ed è stato ripreso anche dall'autorevole «Il Foglio» di Giuliano Ferrara.

L'Atalanta è invece precipitata a -5 dalla Lazio e dalla salvezza, ma - dando quasi per scontato che i biancolesti si tireranno fuori dalla lotta per non retrocedere - Doni e compagni dovranno probabilmente recuperare 6-7 punti al Catania per evitare la retrocessione. Lunedì mattina abbiamo così pubblicato il sondaggio «L'Atalanta può ancora salvarsi?» che mercoledì 3 marzo (ore 20.30) ha superato la polenta con 1.763 voti.

E se i bergamaschi sono favorevoli alla polenta geneticamente modificata, sono scettici sulla permanenza in serie A dell'Atalanta: ottimisti il 39% e pessimisti il 61%. Insomma, polenta Ogm-Atalanta 1-1 in extremis. La speranza è che la squadra di Mutti possa segnare gol più preziosi e vincere domenica contro l'Udinese per regalare qualche speranza in più ai calciofili bergamaschi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA