C'è il Prato di Radici per l'Atalanta
Stand-by per Amoruso al Chievo

Si alza l'asticella, domani 24 luglio l'Atalanta se la vedrà con l'ambizioso Prato di Nicola Radici, formazione di Seconda divisione (alle 17 a Rovetta, ingresso gratuito). Sarà anche il primo test significativo di un trittico che vedrà i nerazzurri affrontare nel giro di una settimana anche Tritium e soprattutto Siviglia. Mancherà Radovanovic, che spera di rientrare in tempo per il trofeo «Bortolotti»: l'ecografia ha evidenziato un lieve stiramento al retto addominale destro e serviranno 7-10 giorni per recuperare.

Anche Ferreira Pinto, che continua nel lavoro individualizzato, dovrà dare forfait. Al pomeriggio campo inzuppato per il violento acquazzone (con tanto di grandine), si è lavorato comunque su tecnica e tattica. Colantuono ha variato anche le abituali linee difensive, provando Bellini a destra e Capelli centrale. La seduta si è conclusa con una stranissima partitella dodici contro dodici. Sulla linea di metà campo due porte posizionate a specchio dandosi «la schiena», ogni volta che una squadra recuperava la palla doveva correre nell'altra metà campo, girarsi e ricominciare l'azione attaccando la porta.

Sabato 24 al mattino è prevista un'altra seduta alle 10, poi dopo l'amichevole con il Prato la squadra godrà di 24 ore di riposo. Venerdì 23 mattina, i ragazzi dell'associazione Home Autismo di Clusone hanno fatto visita ai nerazzurri per assistere all'allenamento. L'associazione, che vive grazie al contributo dei 24 comuni dell'Alta Val Seriana, si occupa dell'assistenza a ragazzi con problemi di autismo. Nell'ambito del progetto “Ciack si regola”, che educa all'importanza delle regole nell'attività sportiva, i ragazzi hanno intervistato Doni, Bellini e Manfredini.

Ancora nessuna nuova sul fronte dei rinnovi di Gianpaolo Bellini e Thomas Manfredini, anche se i contatti tra le parti sono ormai quotidiani e presto si dovrebbe arrivare ad una felice conclusione della trattativa. Per il resto l'Atalanta è concentrata in questo momento soprattutto sul mercato in uscita. Nicola Amoruso interessa al Chievo, ma la trattativa non decolla. Christian Tiboni ha giocato (e segnato) con il Wisla Cracovia in un'amichevole organizzata in Polonia.

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