Atalanta, solo 1,1 gol a partita
Per la promozione serve di più

Soli 11 gol segnati nelle prime 10 giornate, impongono all'Atalanta un rapido risveglio in fase realizzativa se vuole puntare alla promozione diretta. Che qualcosa non abbia funzionato per il meglio lo dimostra il nono posto dei nerazzurri nella classifica dei gol, a pari merito con Pescara, Crotone e Grosseto, dietro persino all'Ascoli, quint'ultimo.

Ma ciò che più colpisce è il confronto tra la media-gol dell'Atalanta (1,1 gol-partita) e quello delle formazioni che nei cinque precedenti campionati di B hanno ottenuto il lasciapassare diretto per la serie A. Nel 2005/06 l'Atalanta dominò il torneo cadetto con 61 gol, a una media-partita di 1,452 gol. Meglio dei nerazzurri fece il Catania, secondo con una media 1,592 (67 totali), mentre il Cesena, pur segnando più dei bergamaschi (66 gol, media 1,571), si dovette accontentare dei playoff. A penalizzare i romagnoli furono i 54 gol subiti, a dimostrazione che anche la difesa ha il suo peso.

Per poter puntare alla promozione diretta, all'Atalanta serve un bomber da 20 gol. Più facile a dirsi che a farsi, ma il campionato di B, si sa, è lungo, e molte cose devono ancora succedere.

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