L'AlbinoLeffe dal 2-0 al 2-2
nei minuti finali con il Vicenza

L'AlbinoLeffe ha buttato al vento la ghiotta opportunità di conquistare tre punti preziosissimi incassando due gol nell'ultimo quarto d'ora finale: contro il Vicenza il match al Comunale si è concluso sul 2-2 che non consente ai seriani di essere molto tranquilli.

ALBINOLEFFE-VICENZA 2-2
RETI: 46' pt Cocco, 17' st Zenoni, 33' st Abbruscato, 44' st Paro.
ALBINOLEFFE (4-4-2): Tomasig 5,5; Zenoni 7, Sala 6, Bergamelli 5,5 (34' st Luoni sv), Regonesi 6,5; Grossi 5,5 (9' st Piccinni 5,5), Previtali 6.5, Hetemaj 6, Bombardini 6,5; Cocco 6,5 (28' st Torri sv), Cisse 5,5. In panchina: Layeni, Garlini, Girasole, Salvi. All. Mondonico.
VICENZA (4-3-1-2): Russo 6; Schiavi 6, Martinelli 6.5, Giani 6, Di Matteo 6.5; Rigoni 6 (10' st Cellini 6), Morosini 6.5; Rossi 6 (10' st Paro 7); Soligo 6.5 (18' st Gavazzi 6); Abbruscato 7, Tulli 6. In panchina: Acerbis, Zanchi, Bastrini, Misuraca. All. Maran.
Arbitro: Corletto di Castelfranco Veneto 6.
Note: spettatori 2mila circa. Ammoniti Previtali e Regonesi. Angoli 5-3. Recupero 2'+4'.

L'AlbinoLeffe ha buttato al vento la ghiotta opportunità di conquistare tre punti preziosissimi incassando due gol nell'ultimo quarto d'ora finale: contro il Vicenza il match al Comunale si è concluso sul 2-2 che non consente ai seriani di essere molto tranquilli.

A considerare il match nel suo complesso, il 2-2 non fa gridare allo scandalo e si deve considerare abbastanza giusto, ma è innegabile che per la squadra di mister Mondonico si sia trattato di un brutto colpo in una situazione di classifica che non può tollerare troppi errori.

E invece l'AlbinoLeffe ha perseverato anche contro il Vicenza nei suoi errori difensivi confermandosi come reparto arretrato più perforato del campionato. C'è anche da dire che probabilmente i cambi (Torri per Cocco che stava tenendo bene la palla e un quinto difensoe in campo) hanno indotto la squadra a difendersi a oltranza con il risultato che sono stati incassati due gol con il pacchetto arretrato imbambolata.

I bergamaschi hanno segnato allo scadere del primo tempo con una bella girata di testa di Cocco su traversone di Previtali da sinistra e hanno raddoppiato al 17' st con Zenoni, sempre di testa, in agguato sul primo palo su traversone di Bombardini.

Il Vicenza ha ridotto le distanze al 33' st quando, su corner, una sponda di Gavazzi ha favorito la deviazione vincente di Abbruscato e ha pareggiato al 44' st con una conclusione dai venti metri di Paro che è passata tra un nugolo di gambe sempre sugli sviluppi di un angolo.

Laconico il commento del Mondo: «Una partita che è l'emblema del nostro campionato».

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