Bombardini: «Salvo l'AlbinoLeffe
ma all'Isola dei famosi non vado»

Addio quarantena, ora è la Bomba della felicità ritrovata. «Rieccomi AlbinoLeffe, torno e ti salvo. E all'Isola dei Famosi non ci vado». Ci è andata la sua Giorgia Palmas. E ha vinto, lui - Bombardini - ha l'isola dei seriani da salvare.

Addio quarantena, addio tristezze, ora è la Bomba della felicità ritrovata. «Rieccomi AlbinoLeffe, torno e ti salvo. E all'Isola dei Famosi non ci vado». Ci è andata Giorgia Palmas, la sua Giorgia. Ha vinto, è tornata e gli ha lasciato l'isola dei seriani da salvare, quella mattana da farsi perdonare.

Mani sul petto dell'arbitro Tozzi a Portogruaro, il 19 marzo. «Un gesto aggressivo», scrisse Tozzi sul referto, «mi sono appoggiato per indicargli il dischetto», sorride Davide Bombardini ora che gli otto turni di squalifica, diventati cinque dopo il ricorso, se li è portati via mezza primavera. Bomba torna domani con la Reggina, dopo 42 giorni passati a guardare da lontano Giorgia e i blucelesti e negli occhi la piccola Sofia.

Tu guarda le coincidenze: Giorgia Palmas torna dall'Isola e lei torna in campo. Fu più crudele il reality o la squalifica?
«La squalifica, pazzesca. Giorgia sull'Isola era già deciso, ma come ti prepari a 8 turni di squalifica?».

Magari facendosi consolare dall'Honduras?
«No, sono stato io a consolare Giorgia: non ce la faceva più, voleva tornare, vedere la bimba. Io stavo malissimo: con un turno o due magari ti riposi, ma così… E dire che a fine gara, a Portogruaro, c'era stato il toto-squalifica. Tre turni non te li toglie nessuno, mi dicevano negli spogliatoi. Io ero certo che non sarebbero stati più di due».

Ora può dirlo: le mani addosso all'arbitro Tozzi le ha messe o no?
«Macché, mi sono appoggiato lievemente per richiamare l'attenzione e indicare il dischetto. Chiedevo il rigore sul tiro di Girasole respinto di mano. Il giorno dopo gli amici mi hanno tempestato di messaggi: ma che hai fatto, l'hai accoltellato nel sottopassaggio?, mi hanno chiesto. Non ci credeva nessuno agli 8 turni, neanche Zampagna».

Riccardo Zampagna? L'ha chiamato lei?
«Mi ha chiamato lui e mi ha detto: Bomba, fai vedere al giudice il filmato della mia testata a Banti. Ho preso 4 giornate. Come dire, se ha preso 4 giornate lui…».

Lei otto come Pasquale Bruno detto O'Animale. Crudele, l'accostamento…
«Assurdo. Bruno lo portarono via a forza, io non sono uno a cui va il sangue al cervello. La gente che conosco era convinta che fosse successo qualcosa nel tunnel. Meno male che col ricorso mi hanno tolto 3 giornate, di più non era possibile se non smentendo l'arbitro. Avrei preferito 20 mila euro di multa a 5 turni di stop».

Multa pagata, squalifica scontata. Ora sul Serio diranno che lei è in debito con l'AlbinoLeffe, che serve il Bombardini edizione speciale: ora o mai più, concorda?
«Io mi sento sempre in dovere di fare qualcosa di decisivo. Alcuni amici mi hanno detto: ma chi te lo fa fare di metterti a litigare a 37 anni? Ma io ci tengo ancora tantissimo, voglio che l'AlbinoLeffe si salvi a ogni costo».

Anche a costo dei nervi, come a Portogruaro…
«A Portogruaro abbiamo pagato lo scotto del 2-2 col Vicenza, rimontati dal 2-0 dopo una partita strepitosa. Sono rientrato negli spogliatoi e ho preso a calci tutto e quell'occasione persa ci ha condizionato. Siamo andati a Portogruaro per vincere a ogni costo, ci siamo innervositi ed è finita male. Il fatto è che siamo una squadra pazza, ci manca continuità, ma siamo vivi».

Se manca Bombardini la squadra vince: nello spogliatoio circola questo tormentone…
«Sì, statistico. Anche dopo la squalifica: “Bomba stai fuori che vinciamo qualche partita”, mi hanno detto. Io ci rido su, però qualche campionato l'ho vinto e non mi sembra che senza di me la squadra le abbia vinte tutte, o no?».

Sta dicendo che è più difficile salvare l'Isola dell'AlbinoLeffe che vincere l'Isola dei Famosi?
«Beh, qualche punto in più potremmo averlo, ma siamo lì, a rischio. Ci servono 7 punti nelle ultime 5 partite, meglio 3 subito con la Reggina. Sono rientrato al momento decisivo, sul più bello».

In tempo per Reggina e Atalanta, le sue ex, e per dire se l'anno prossimo sarà ancora giocatore…
«Sogno il gol dell'ex e 3 punti con la Reggina e vorrei fare un altro anno in campo, ma se ci sarà modo di parlarne. Lo faremo a stagione finita».

Quindi Simona Ventura non si faccia venire strane idee: Bombardini non andrà all'Isola dei Famosi…
«Ci andrei, ma a telecamere spente, così no. Giorgia è stata fenomenale, ma lei è una donna. E le donne sono meglio».

Simone Pesce

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