Percassi: il 21 100mila in centro
«Una festa che rimarrà storica»

Il presidente Percassi ha subito indossato la maglietta dei festeggiamenti con una lettera «A» ben in evidenza e a fine match è subito sceso in campo per festeggiare con la squadra e il mister la promozione. Per sabato una grande festa in centro.

Il presidente Percassi ha subito indossato la maglietta dei festeggiamenti con una lettera «A» ben in evidenza e a fine match è subito sceso in campo per festeggiare con la squadra e il mister la promozione. «È una gioia grandissima - ha detto - e questo risultato è il minimo che potevamo fare per i nostri tifosi che ci hanno seguito in questo campionato».

Percassi ringrazia tutti: «I ragazzi sono stati fantastici - ha continuato -, così come i tifosi: grazie a tutti, sabato 21 faremo una grande festa dopo il match contro il Cittadella, una festa in centro città che rimarrà nella storia. I tifosi se lo meritano e anche la squadra che ha rispettato i suoi impegni».

Il presidente Percassi non vuole pensare al futuro della squadra: «Ora festeggiamo e godiamo il sogno realizzato, al futuro ci pensiamo nei prossimi giorni». Un commento molto simile a quello di mister Colantuono che dichiara ai microfoni di Sky: «Ora è il momento di festeggiare - taglia corto -, oggi niente domande sul futuro».

Percassi e Colantuono in campo si sono più volte abbracciati e si sono sottoposti volentieri alle secchiate d'acqua dei giocatori. Poi negli spogliatoi Percassi si è rivolto ai ragazzi: «Ve lo devo dire - ha detto -, vi voglio bene davvero. Grazie a tutti». Poi Percassi continua a complimentarsi con la squadra: «Più di così non potevano dare, sono stati bravi: un grazie al lavoro straordinario di Colantuono, così come è importante ringraziare il direttore generale Spagnolo, Corti e Zamagna, oltre ai miei figli che mi hanno aiutato e supportato sempre».

Poi un commento sul campionato: «La partita persa in casa con il Livorno ci ha fatto tirare fuori la determinazione e la forza di reazione necessaria che ci ha portato avanti. Un grazie a Cristiano Doni - ha sottolineato -, simbolo di questa Atalanta, ma un grazie ancora a tutti i ragazzi - ha ribadito Percassi -, perché ognuno di loro è stato fondamentale».

E prima ancora di pensare al futuro, Percassi pensa alla festa di sabato 21 maggio: «Vogliamo organizzare una grande manifestazione in centro città: ci sta lavorando tutto lo staff e ci stanno pensando anche i miei figli - annuncia -. Mi piacerebbe riunire 100 mila persone, tutti con le bandiere e le maglie. Vogliamo coinvolgere tutta la provincia di Bergamo: tutti  i bergamaschi atalantini devono poter festeggiare e questa serata rimarrà nella storia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA