Lunedì AlbinoLeffe-Atalanta:
il derby diventa pieno di spine

Che derby sarà quello di lunedì sera fra Albinoleffe ed Atalanta? L'interrogativo è d'obbligo, soprattutto dopo la sconfitta interna subita mercoledì dalla formazione di Mondonico. La sua posizione in classifica si è notevolmente complicata.

Che derby sarà quello di lunedì sera fra AlbinoLeffe ed Atalanta? L'interrogativo è d'obbligo, soprattutto dopo la sconfitta interna subita mercoledì dalla formazione di Mondonico. La sua posizione in classifica si è notevolmente complicata, accentuando di conseguenza l'importanza del derby che sino a qualche tempo fa si sperava offrisse l'opportunità per un autentica festa del calcio bergamasco, con l'Atalanta fiera della promozione in serie A e con l'AlbinoLeffe orgoglioso della salvezza.

Ora la situazione è diversa soprattutto perché la classifica della squadra seriana si è complicata. Per la formazione di Mondonico dopo il passo falso di mercoledì, seguito alla batosta di Empoli sarebbe importantissimo fare risultato nel derby per tentare di allontanare il pericolo dei playout. Per contro l'Atalanta, come più volte è stato sottolineato, vorrebbe sfruttare il vantaggio di poter giocare questa trasferta davanti al suo pubblico, per dare consistenza al suo primato e di conseguenza aumentare le speranze di vincere il campionato.

Fossimo a Roma, Milano, Torino o Genova, dove i derby vengono vissuti quasi in modo passionale dalle rispettive tifoserie, sarebbe facile prevedere un incontro-scontro all'insegna della tensione. Ma a Bergamo la situazione è diversa. Soprattutto i tifosi dell'Atalanta sono anche simpatizzanti dell'AlbinoLeffe e lo hanno dimostrato durante tutta la stagione, accogliendo con entusiastiche ovazioni i suoi risultati positivi quando apparivano sul tabellone del Comunale.

Parlare di derby in senso tradizionale ha quindi poco senso. Si tratta solo di un confronto fra due squadre che i bergamaschi sostengono sia pure in modo diverso, con un calore diverso. Nella situazione attuale è comunque un confronto «imbarazzante» perché l'Atalanta se da un lato non può deludere le aspettative di quanti la vedono lanciata verso la conquista del campionato e non può certo fare regali, dall'altro si trova nella difficile posizione di chi vincendo infierirebbe sull'AlbinoLeffe, accentuando le sue preoccupazioni, i suoi problemi.

«Non vogliamo regali», ha detto orgogliosamente mercoledì sera Mondonico ma l'Atalanta non è nemmeno nella situazione di poterne elargire per evitare le prevedibili polemiche, ma anche per non deludere i tifosi che vogliono continuare e divertirsi per i suoi gol, le sue affermazioni, e vederla primeggiare a fine campionato.

L'andamento di questo derby atipico potrebbe venire in parte influenzato dai risultati delle prossime gare, primo fra tutti quella di oggi fra Ascoli e Siena due squadre in diretta competizione con AlbinoLeffe e Atalanta per i loro rispettivi obiettivi, molto diversi. L'auspicio sarebbe quello di poter assistere a una gara vera, a una bella partita, anche appassionante, con il successo della squadra migliore, soprattutto della squadra più motivata.

Potrebbe essere influente il comportamento del pubblico per far capire a chi è in campo da che parte sta. È difficile entrare nell'ordine di idee di sostenere o non danneggiare un avversario, ma è anche impensabile si possa far mancare il proprio sostegno alla squadra del cuore. Vinca il migliore.

Elio Corbani

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