Una Gimondi a cinque cerchi
Domenica al via la Granfondo

Sarà una Granfondo Felice Gimondi all'insegna dei cinque cerchi la sedicesima della serie, che si disputerà domenica 15 maggio con partenza e arrivi in via Marzabotto, nella zona dello stadio. Saranno ben otto, infatti, i campioni olimpici ai nastri di partenza.

Sarà una Granfondo Felice Gimondi all'insegna dei cinque cerchi la sedicesima della serie, che si disputerà domenica 15 maggio con partenza e arrivi in via Marzabotto, nella zona dello stadio. <+tondo>Saranno ben otto, infatti, i campioni olimpici che onoreranno Felice Gimondi della loro presenza e domattina alle 7 saranno pronti a scattar dalla griglia d'onore.

Oddìo, forse scattare è un termine impegnativo, visto che sei di loro hanno già varcato lo spartiacque dei 70 anni. Ma lo spirito con cui interpreteranno la giornata sarà quello di longevi giovanotti che, pur essendo passati da parecchi decenni dall'agonismo a una salutare pratica quotidiana di mantenimento, non hanno mai abbandonato l'amata bicicletta.

I loro nomi? Eccoveli, insieme ai cognomi: Luigi Bailetti, Giacomo Fornoni, Livio Trapé (olimpionici a Roma '60 nella Cento Chilometri); Luigi Arienti e Marino Vigna (che conquistarono il titolo col quartetto dell'inseguimento accanto a Franco Testa e al compianto Mario Vallotto); infine Sante Gaiardoni, detto Gianni, che in quella memorabile edizione dei Giochi si mise al collo addirittura due medaglie d'oro: velocità e km da fermo. Il cast a cinque cerchi sarà completato da due atleti di straordinario spessore atletico e morale: il canoista Antonio Rossi e il ginnasta Yuri Chechi, leggendario signore degli anelli.

Se fosse per noi, istituiremmo una legge per obbligare tutti i quasi quattromila partecipanti alla Granfondo Gimondi a pedalare allo stesso ritmo delle otto meraviglie del mondo che abbiamo citato. Soprattutto con lo stesso spirito: quello di una tranquilla pedalata attraverso le valli bergamasche per dar vita a una sana giornata di sport assolutamente ludico. La vocazione di perdenti che ci assiste da sempre è tale da rendere impossibile questo sogno, perché ci sarà anche chi correrà per vincere e portare a casa qualche premio.

Ci sta. È una mentalità che non ci appartiene, ma riconosciamo oggettivamente che ci sta. Si vada, dunque, in un'ibrida mescolanza fra chi andrà forte, chi andrà così così e chi andrà piano. Alla fine saremo tutti vincitori: loro che si scanneranno e noi che ci accontenteremo di arrivare al traguardo. Possibilmente senza bagnarci, ma anche questo sembra difficile: Regazzoni annuncia brutto tempo, mannaggia.

Qualche numero, per rendere l'idea delle dimensioni smisurate dell'happening in bici. Le Nazioni rappresentate saranno sedici: Austria, Belgio, Brasile, Emirati Arabi, Francia, Germania, Norvegia, Olanda, Portogallo, Monaco, Gran Bretagna, Slovenia, Svizzera, Svezia e Ungheria, oltre naturalmente all'Italia. Le regioni italiane saranno 17, le province 65, le donne 150 e godranno del privilegio di scattare dalla griglia d'onore insieme ai 60 puntuali (quelli che non ne hanno saltato nemmeno una). Come sempre, tre i percorsi: corto di km 89, medio di km 129, lungo di km 162. Posti di ristoro a iosa, una decina i punti d'assistenza meccanica. E, alla fine, pasta party por todos sul prato del Lazzaretto.

Ildo Serantoni

L'albo d'oro della manifestazione.
1996 Guillermo MOUREU 4h57'24'' 32,703 km/h
1997 Alessandro PAGANESSI 4h50'24'' 33,492 km/h
1998 Simone BIASCI 4h42'47'' 34,394 km/h
1999 Stefano GIRARDI 4h46'45'' 33,918 km/h
2000 Stefano GIRARDI 4h44'10'' 34,226 km/h
2001 Andrea PAULAN 4h43'25'' 34,317 km/h
2002 Stefano GIRARDI 4h35'02'' 35,363 km/h
2003 Davide MONTANARI 4h35'00'' 35,367 km/h
2004 Stefano GIRARDI 4h36'41'' 35,152 km/h
2005 Raimondas RUMSAS 4h30'26'' 33,965 km/h
2006 Raimondas RUMSAS 4h28'19'' 36,248 km/h
2007 Raimondas RUMSAS 4h32'20'' 35,714 Km/h
2008 Emanuele NEGRINI 4h42'38'' 34,412 Km/h
2009 Ivan FANELLI 4h32'55'' 35,637 km/h
2010 Alessandro BERTUOLA 4h38''08' 34,969 km/h

Modifiche alla viabilità
Domenica 15 la circolazione stradale verrà sospesa in alcuni punti nevralgici del percorso. Di seguito il dettaglio.
CASAZZA Incrocio con la provinciale 39 dalle ore 7,30 alle ore 8,15.
ALBINO Innesto con la ex-statale 671 dalle ore 8 alle ore 9,20.
AMBRIA DI ZOGNO Innesto con la ex-statale 470 dalle ore 8,45 alle ore 10,45.
VILLA D'ALMÈ-BERGAMO Direzione Bergamo, corsia riservata ai ciclisti dalle ore 9 alle ore 15,15. Il tratto finale (da Villa d'Almè a Bergamo-zona Stadio, passando per Almè, Petosino e Ponteranica) sarà riservato esclusivamente ai ciclisti che stanno per concludere la gara. Il traffico auto diretto in città verrà deviato verso Almè, Dalmine e la circonvallazione. Per tutti i veicoli divieto di transito anche in via Baioni e via Ruggeri da Stabello, in città (9-15).

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