Tiralongo vince a Macugnaga
Pinotti cade: frattura al bacino

Il siciliano Paolo Tiralongo (Astana), bergamasco d'adozione perché risiede ad Almenno San Bartolomeo, si è imposto nella 19ª tappa del Giro, la Bergamo-Macugnaga di 209 chilometri, davanti a Contador. Cadute per Pinotti, che si è ritirato, e Carrara.

Il siciliano Paolo Tiralongo (Astana), bergamasco d'adozione perché risiede da anni ad Almenno San Bartolomeo, si è imposto nella 19ª tappa del 94° Giro d'Italia, la Bergamo-Macugnaga di 209 chilometri. Alle sue spalle, lo spagnolo Alberto Contador (Saxo Bank), che ha rafforzato la sua maglia rosa di leader della classifica generale. Terzo un altro italiano (e siciliano), Vincenzo Nibali (Liquigas).

Giornata sfortunata per Marco Pinotti che, dopo il secondo posto di San Pellegrino giovedì, è stato coinvolto in una caduta, causata probabilmente dalla scarsa visibilità e dallo spartitraffico e ha dovuto ritirarsi. È stato trasportato all'ospedale di Domodossola per accertamenti radiografici. Era comunque cosciente. L'esito degli esami è che si è fratturato il bacino ed è stato ricoverato. A Marco naturalmente i nostri auguri per una pronta guarigione.

Anche Matteo Carrara è rimasto coinvolto nella caduta, uscendo di strada e finendo contro un albero, ma il ciclista di Fiobbio di Albino, che lamenta escoriazioni al naso, ha potuto riprendere la corsa e si è classificato in una brillante 22ª posizione ad appena 1'24' dal vincitore. Ora è 17° nella generale a 30'37".

«Cercavo questa vittoria da due giorni, mi hanno lasciato libero di fare la mia corsa e ci ho provato in tutti i modi, sapevo che stavo bene e che ero in crescendo. È una vittoria di squadra». Ecco le prime parole di Tiralongo, 34enne originario di Avola, che si gode un incredibile successo. «Dedico questa vittoria a tutti i miei tifosi, a mia moglie che fa tanti sacrifici - continua il ciclista siciliano dell'Astana - Dopo una vita da gregario ho finalmente centrato l'obiettivo».

Da Tiralongo anche un ringraziamento a Contador, che lo ha raggiunto nel finale ma non lo ha ostacolato. «Con Alberto siamo grandi amici, c'è rispetto reciproco - continua ai microfoni Rai -. È stato lui a incitarmi a scattare a 6 chilometri dall'arrivo, sapeva che stavo bene e lo ringrazio. È un fuoriclasse, un corridore importante per il ciclismo».

«Oggi sono felicissimo - continua Tiralongo -. Dopo una carriera a lavorare per gli altri ho finalmente avuto il via libera dalla squadra. Ci ho creduto sin dall'inizio, sapevo di stare bene e volevo provarci, ho sempre dato tutto per i capitani».

Tra questi anche Contador, suo compagno di squadra nella passata stagione all'Astana. «Lo sapevo che Alberto mi rispetta, siamo grandi amici - racconta -. Immaginavo che avrebbe fatto l'azione ma quando mi ha affiancato mi ha incitato e mi ha fatto rifiatare, sapevo che dietro avevo un grande amico che non mi avrebbe mai superato».

E il fatto che lo spagnolo non se lo sia portato alla Saxo-Bank non cambia le cose: «Sono sotto contratto e sono uno che rispetta i contatti. Quest'anno sono in scadenza per cui vediamo, intanto mi godo questa vittoria».

Sabato la ventesima e penultima frazione, la Verbania-Sestriere di 242 chilometri con arrivo in salita, ma ormai Contador ha il Giro in cassaforte.

Leggi su L'Eco di sabato 28 maggio il racconto di Pinotti

Ordine d'arrivo
1. Paolo TIRALONGO (Ita-Astana) in 5h26'27" alla media di 38,413 Km/h
2. Alberto Contador (Esp-Saxo Bank)        s.t.
3. Vincenzo Nibali (Ita-Liquigas)   a   00'03"
4. John Gadret (Fra) a 00'06"
5. Joaquin Rodriguez (Esp) s.t.
6. Steven Kruijswijk (Ned) s.t.
7. Michele Scarponi (Ita) a 00'08"
8. Roman Kreuziger (Cze) a 00'21"
9. Hubert Dupont (Fra) a 00'29"
10. Kanstantsin Sivtsov (Blr) a 00'34"
12. Dario Cataldo (Ita) a 00'40"
15. Denis Menchov (Rus) a 01'01"
22. Matteo Carrara (Ita) a 01'24"
41. Giovanni Visconti (Ita) a 06'52"
42. Alessandro Vanotti (Ita) a 7'09"
44. Danilo Di Luca (Ita) a 07'09"
89. Morris Possoni (Ita) a 20'19"
96. David Millar (Gbr) a s.t.
101. Carlo Sastre (Esp) s.t.

Classifica generale
1. Alberto CONTADOR (Esp-Saxo Bank) in 77h11'24"
2. Michele Scarponi (Ita-Lampre) a 05'18"
3. Vincenzo Nibali (Ita-Liquigas) a 05'52"
4. John Gadret (Fra) a 07'53"
5. Kanstantsin Sivtsov (Blr) a 09'58"
6. Mikel Nieve Ituralde (Esp) a 10'08"
7. Roman Kreuziger (Cze) a 10'20"
8. Joaquin Rodriguez (Esp) a 10'43"
9. Denis Menchov (Rus) a 10'51"
10. Josè Rujano Guillen (Ven) a 11'50"
13. Dario Cataldo (Ita) a 13'40"
16. Paolo Tiralongo (Ita) a 29'35"
17. Matteo Carrara (Ita) a 30'37"
18. Igor Anton (Esp) a 30'41"
21. Stefano Garzelli (Ita) a 35'08"
28. Emanuele Sella (Ita) a 56'19"
33. Carlos Sastre (Esp) a 1h02'37"
41. Giovanni Visconti (Ita) a 1h14'50"
63. Danilo Di Luca (Ita) a 2h00'31"
68. Alessandro Vanotti (Ita) a 2h03'16"
89. Morris Possoni (Ita) a 2h27'42"
100. David Millar (Gbr) a 2h38'35"

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