I tifosi rivogliono la corsa rosa
Premiato Galluzzi alla partenza

Il Giro lascia Bergamo, ma Bergamo non lascia il Giro, perché i tifosi orobici del ciclismo rivogliono la corsa rosa nella propria provincia. «È il momento di salutare la partenza della tappa e di ringraziare i volontari per una splendida due giorni».

Il Giro lascia Bergamo, ma Bergamo non lascia il Giro d'Italia, perché i tifosi orobici del ciclismo rivogliono la corsa rosa nella propria provincia. «Oggi è il momento di salutare la partenza della tappa e di ringraziare tutti coloro tra i volontari che hanno reso possibile questa splendida due giorni» commenta Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport.

Poco prima del via, si è celebrato sul palco dove i corridori appongono il proprio nome sul «foglio firma» un momento toccante di questa giornata. Giovanni Bettineschi, presidente del Comitato Tappa e Beatrice Ferrara di Bergamo Nuoto hanno consegnato il premio «Lo Sport Unisce» a Luigi Galluzzi, ex ciclista dilettante e compagno di squadra di Felice Gimondi, anch'egli presente, a cui una brutta caduta in una volata gli ha tolto l'uso delle gambe. Attualmente Galluzzi è delegato provinciale Comitato Italiano Parolimpico ed è particolarmente impegnato nel sostegno allo sport per i meno fortunati.

Il premio «Lo sport Unisce» è stato istituito da Promoeventi sport, Bergamo Nuoto e Teamitalia e verrà consegnato ad altri due testimonial anche in occasione dei campionati Italiani assoluti estivi di tuffi (Piscine Italcementi 29-31 luglio) e della maratona di Bergamo del 25 settembre 2011.

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