Abbonamenti, il comunicato nerazzurro
Alcuni esempi pratici dei nuovi prezzi

A seguito delle osservazioni ricevute dai tifosi, l'Atalanta, nella persona di Stefano Percassi, sensibile alle preoccupazioni ed alle esigenze delle famiglie bergamasche, ha deciso delle nuove proposte d'abbonamento volte ad agevolare i nuclei familiari: per loro è stata infatti studiata la TARIFFA FAMILY.

Non solo, ecco anche lo SCONTO FEDELTA'. TARIFFA FAMILY Dal secondo componente (dopo il capofamiglia*) dello stesso nucleo familiare che si abbona è previsto uno sconto del 50% sul prezzo dell'abbonamento.

La TARIFFA FAMILY è valida sia per i vecchi che per i nuovi abbonati. Per sottoscrivere l'abbonamento con TARIFFA FAMILY ci si deve recare nei punti speciali: Biglietteria Stadio, OrioCenter e Atalanta Store a Rovetta muniti di certificato che attesti la composizione del nucleo familiare. Tariffa Family, ma non solo.

Per i vecchi abbonati che rinnovano ecco lo SCONTO FEDELTA': l'Atalanta ha infatti deciso di premiare con uno sconto del 10% tutti gli abbonati alla stagione 2010-2011 che decideranno di rinnovare il proprio abbonamento.

Un esempio pratico: padre, madre e figlio sotto i 14 anni rinnovano l'abbonamento in Curva Pisani. Costo abbonamento per il padre 180 euro, per la madre 60 euro (il 50% della tariffa ridotta), figlio sotto i 14 anni 60 euro (il 50% della tariffa ridotta): totale 300 euro. Senza la TARIFFA FAMILY il padre che rinnova paghererbbe sempre 180 euro e la madre 120 euro (tariffa ridotta): totale 300 euro. Con la TARIFFA FAMILY il figlio è praticamente omaggio.

Nuove tariffe sono state decise anche per la Tribuna Centrale Creberg: 490 euro il costo dell'abbonamento per un nuovo abbonato (ridotto 335 euro); per chi rinnova il costo sarà di 440 euro (ridotto 300 euro). Tutti gli abbonati alla stagione 2011-2012 avranno inoltre diritto, sino al 31.12.2011, ad uno sconto del 20% presso l'Atalanta Store.

* Per capofamiglia si intende il padre. In caso di non abbonamento del padre, per capofamiglia si intende la madre. In caso di non abbonamento dei genitori, è considerato capofamiglia il fratello/sorella più grande.

© RIPRODUZIONE RISERVATA