Comark, con Recanati a Treviglio
presupposti per il terzo successo

Esistono concrete possibilità per la Comark di centrare, domenica 23 ottobre, il terzo successo di fila. E' proprio il calendario a favorirla visto che spedisce al PalaFacchetti (ore 18) il Recanati, team non trascendentale.

Non tragga in inganno le sue ultime pur meritate tre vittorie a fronte, però, del paio di sconfitte subite nelle gare d'avvio. A chi fa notare che la formazione marchigiana guida la classifica del proprio mini girone replichiamo con facilità che il tutto è figlio di un raggruppamento di modesto spessore.

Coach Adriano Vertemati, però, per tenere evidentemente alta la concentrazione dei suoi presenta, così, gli avversari di turno: “E' una squadra che si è ripresa al meglio dopo i risultati negativi dell' inizio. Ci aspettiamo, pertanto, giocatori rinfrancati nel morale e in possesso di un' autostima notevole. Non dimentichiamo, poi, che nel quintetto figurano pedine di esperienza e di una certa tecnica. I miei ragazzi sanno di dover affrontare contendenti ostici tanto che hanno conquistato i nostri medesimi punti”.

L'allenatore Coen si avvale principalmente del regista Fossati, dei pivot Pierini e Chiarello (ex del mai dimenticato Celana e Carnovali), dell' ala Evangelisti e della guardia Giraldi. Per la cronaca Recanati ha superato, sin qui, in rapida successione Pavia, Ruvo di Puglia e Chieti, ovvero un terzetto di scarse ambizioni. Quanto alla Comark, da aggiungere che dovrà sfruttare sino in fondo le capacità realizzative dei cecchini di razza Fabi e Vitale e la brillante condizione di Cazzolato nell' ormai conclamata duplice veste di play e di finalizzatore.

Nel reparto lunghi, a parte capitan Zanella sul cui alto rendimento non è proprio il caso di dubitarne, sarebbe logico vedere finalmente “torre” Borra giostrare non a intermittenza. A contribuire nella ricerca di una nuova vittoria penseranno i supporter dagli spalti, trainati come sempre dai Rangers.

Arturo Zambaldo