Lunedì 02 Aprile 2012
Marino: Siamo stati danneggiati
Gli illeciti con un'altra squadra

«L'atteggiamento dell'Atalanta è lo stesso dal 15 gennaio, da Lazio-Atalanta: era stata la settimana in cui si erano sapute le vicende nella sua ex squadra del Bari e noi, unica società in Italia, anche perchè danneggiata e scottata dal caso dell'anno passato, abbiamo auto-sospeso un giocatore che ci stava dando tantissimo sotto il profilo tecnico». Il direttore tecnico continua: «Mai smetterò di ringraziare Colantuono ed i ragazzi, bergamaschi nella mente, che reagiscono straordinariamente. L'Atalanta diventa sempre più forte da questa avversità».
Il club lombardo è l'unico ad aver preso una simile iniziativa nei confronti di un calciatore «chiacchierato»: «Ognuno si regola secondo coscienza, cuore e morale. Nessuno può insegnare la morale, nemmeno noi, però credo che il nostro comportamento sia corretto - ha detto ancora Marino -. Il calcioscommesse è una piaga che sta per minare la credibilità del sistema, tanto di cappello a quei magistrati che stanno indagando anche a tutela del calcio stesso. Per i calciatori non c'è l'attenutante della disperazione, è assurdo solo pensare a quello che hanno fatto questi giocatori privilegiati. Sta venendo fuori un letamaio che non poteva interessare solo l'Atalanta - ha concluso Marino - e le mele marce vanno estirpate».
fa.tinaglia
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