Domenica c'è la semifinale:
forza Comark, è la volta buona

«A questo punto siamo una certezza, mina vagante lo eravamo prima. Guai, perciò, non puntare decisamente alla promozione in Legadue». Come sempre, Massimo Lentsch, proprietario della Comark Spa e sponsor della Blu Basket Treviglio dà un forte calcio ai giri di parole.

«A questo punto siamo una certezza, mina vagante lo eravamo prima. Guai, perciò, non puntare decisamente alla promozione in Legadue». Come sempre, Massimo Lentsch, proprietario della Comark Spa e sponsor della Blu Basket Treviglio dà un forte calcio ai giri di parole.

«La squadra – ha aggiunto - ha dimostrato nei quarti di finale, contro Torino, di avere la potenzialità necessaria per ambire, dopo 18 anni di attesa, al salto di qualità». E alla domanda se conferma il premio ai giocatori promesso tramite il nostro sito, ha precisato: «Adesso quello che più conta è centrare l'obiettivo poi si procederà al resto».

Le considerazioni del vulcanico imprenditore sono da avallare senza mezze misure. E' da quando la dirigenza ha ingaggiato, in corsa, il talentuoso Tomaso Marino che la Comark è diventata oltremodo competitiva. Fuori dalla sua portata è rimasta soltanto la corazzata Omega ma, da regolamento, ci sono altri due posti disponibili.

L'organico a disposizione di coach Adriano Vertemati, del resto, non difetta nemmeno di cambi. All'inamovibile quintetto base, Borra, Zanella, Marino, Vitale e Fabi va aggiunto, in particolare, un terzetto (Cazzolato, Planezio e Marulli) di sicuro affidamento.

L'avversaria di domenica 6, nella semifinale di gara uno a Chieti, nonostante si sia piazzata al vertice del suo girone, non sembra sulla carta irresistibile. Certo, gli abruzzesi godono del vantaggio di disputare la sfida iniziale davanti al pubblico amico (giovedì il ritorno al PalaFacchetti ed eventuale spareggio la domenica successiva, ancora a Chieti).

M il team del presidente Gianfranco Testa è già stato artefice del blitz in Piemonte, nei quarti di finale. Insomma, i presupposti per superare anche questo turno esistono. Uscito allo scoperto,  Massimo Lentsch - le cui dichiarazioni si possono ascoltare dal vivo nella rubrica Atalanta e non solo, su Radio Alta – ha così lanciato messaggi estremamente stimolanti. L'importante è che vengano raccolti, nessuno escluso …

Arturo Zambaldo

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