Colantuono: il pari immediato
ci ha scombussolato mentalmente

Stefano Colantuono non ha festeggiato come sperava le 400 panchine in carriera. «Non siamo riusciti a gestire come dovevamo - spiega il tecnico nerazzurro - il vantaggio in avvio di ripresa. Il pareggio immediato del Catania ci ha scombussolato mentalmente».

Stefano Colantuono non ha festeggiato come sperava le 400 panchine in carriera. «Non siamo riusciti a gestire come dovevamo - spiega il tecnico nerazzurro - il vantaggio in avvio di ripresa. Il pareggio immediato del Catania ci ha scombussolato mentalmente».

«Dovevamo essere più attenti e non subire gol così in fretta. Peccato perché nel primo tempo, al di là del predominio territoriale degli etnei, l'occasione migliore l'abbiamo avuta noi e anche nel finale Ferri ha avuto la palla buona per pareggiare ma è scivolato. Ho visto qualche errore di troppo, ma quando si gioca a distanza così ravvicinata è comprensibile che si possa sbagliare più del solito».

Otto punti in cinque partite, sesto posto in classifica. Il Catania si fa largo. La vittoria sull'Atalanta proietta i rossazzurri verso le zone nobili della graduatoria e premia la tenacia degli etnei. «Non era facile - sottolinea il tecnico rossazzurro Rolando Maran - fare bene dopo aver giocato per novanta minuti in dieci appena tre giorni fa. Ci siamo riusciti perché i ragazzi hanno dimostrato un grande spirito di squadra e la mentalità necessaria per fare strada».

«L'Atalanta ha saputo renderci la vita difficile - continua l'allenatore degli etnei -. Nel primo tempo i bergamaschi ci hanno concesso davvero pochi spazi, siamo stati bravi e pazienti a tenere duro e a ribaltare subito la situazione dopo essere andati in svantaggio. Il gruppo ha esibito compattezza e capacità di soffrire».

«Le scuse di Andujar al pubblico a fine gara? Un grande gesto di attaccamento alla maglia. Può capitare di commettere un errore come quello che ci è costato il gol, ma non bisogna colpevolizzare nessuno».

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