Sport / Bergamo Città
Domenica 17 Febbraio 2013
Corbani, non è un dramma
ma la squadra era disposta male
«Non facciamo un dramma di questa sconfitta, ma Colantuono si renderà conto che queste proposte tattiche non sono da ritentare». Così Elio Corbani commenta la sfida contro il Torino. «La disposizione 4-1-4-1 non è stata una scelta felice».
«Non facciamo un dramma di questa sconfitta, ma Colantuono si renderà conto che queste proposte tattiche non sono da ritentare». Così Elio Corbani commenta la sfida contro il Torino. «La disposizione 4-1-4-1 non è stata una scelta felice».
L'Atalanta, dice Corbani, sperava di vendicare la pesante sconfitta dell'andata, ma tutto si è infranto a pochi minuti dalla fine con il gol di Birsa. Purtroppo i nerazzurri hanno badato solo a difendersi e il primo tempo è stato senza storia.
Il bilancio poteva essere peggiore se non fosse stato per la buona prova di Consigli, che per Corbani è stato il migliore in campo. Ed è incredibile riuscire a prendere un gol in contropiede, nel primo tempo, quando l'intera squadra era stata messa in campo per difendersi.
Bellini non è stato in una delle sue giornate migliori, ma ha fatto il suo lavoro, Discreti Canini e Stendardo. Assurda - per Corbani - la disposizione del centrocampo, con Radovanovic che non ha potuto dare il suo apporto all'azione. Poi mettere sulla fascia due giocatori d'offesa come Moralez e Brienza non ha migliorato le cose.
Va un 6 a Denis, per l'impegno e le tante palle conquistate, 6 e mezzo a a Livaja che ha portato vivacità e si è procurato il rigore.
Ascolta l'intervista a Elio Corbani
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