Brienza, Contini e Martina Caironi
festeggiati al club «Chicco Pisani»

Non solo Atalanta ma altrettanta solidarietà. È il connubbio felicemente coniugato da tempo dal Club Amici dell'Atalanta di Fiorano-Gazzaniga. E per non smentirsi, alla cena annuale, i cento e più soci hanno ospitato i nerazzurri Brienza e Contini e Martina Caironi.

Non solo Atalanta ma altrettanta solidarietà. È il connubbio felicemente coniugato da tempo dal Club Amici dell'Atalanta di Fiorano-Gazzaniga. E per non smentirsi, alla cena annuale, i cento e più soci hanno ospitato i nerazzurri Brienza e Contini e l'atleta bergamasca Martina Caironi, medaglia d'oro alle paraolimpiadi di Londra.

Una sezione, tra l'altro titolata all'indimenticabile Chicco Pisani e non a caso premiata alla Festa di Natale, al Centro Congressi Giovanni XXIII, di Bergamo, il 3 dicembre, dal Centro di Coordinamento. Un convivio, quello di martedì scorso, all'insegna dell'entusiasmo vista l'ormai acquisita salvezza degli atalantini e l'intervento, appunto, della decorata Martina.

In coro Brienza e Contini si son detti sorpresi per il calore dei tifosi e si sono ripromessi di trasmettere le sensazioni provate ai compagni di squadra. Inoltre i due giocatori hanno assicurato impegno e concentrazione nelle dieci partite che ancora mancano alla conclusione del soddisfacente campionato.

Visibilmente commossa Martina Caironi alla quale l'applausometro ha toccato, a più riprese, i prevedibili vertici. Graditi ospiti pure il presidente degli «Amici» Marino Lazzarini e il giornalista Elio Corbani. Il primo, microfono in mano, ha esortato i supporter a intensificare il sostegno nei confronti di società e squadra, mentre Corbani si è congratulato per la sensibilità di quella sezione verso i disabili.

A rappresentare la società nerazzurra Elisa Persico, responsabile della comunicazione. Vale la pena sottolineare che al Centro di coordinamento, nato 47 anni fa, sono iscritti sessantadue club (sparsi in città e provincia) con circa 6 mila associati. Prossimo appuntamento con i supporter, martedì 19, al club della Tribulina di Gavarno.

Arturo Zambaldo

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