Giro: Scarponi, bis in volata
Di Luca: «Domani attacco»

La sesta tappa l'aveva vinta con una fuga di oltre duecento chilometri, la diciottesima l'ha conquistata addirittura in volata, sicuramente non la sua specialità. Michele Scarponi non smette di riservare sorprese al Giro d'Italia e, in una giornata di sostanziale riposo per gli uomini di classifica, ha calato il bis sul traguardo di Benevento, 182 km dopo la partenza di Sulmona.

«Non mi era mai capitato di vincere uno sprint, anche ristretto - ha detto quasi incredulo il ventinovenne marchigiano della Diquigiovanni -. Sapevamo che c'era il terreno per un'azione da lontano, ma pensavo di provarci domani nella frazione che porterà al Vesuvio. Poi, entrato nella fuga, ho capito che si poteva fare, anche perchè il circuito conclusivo mi si addiceva».

La fuga giusta l'ha promossa proprio Scarponi sulla velocissima discesa dal Piano delle Cinque Miglia, dopo una trentina di chilometri dal via di Sulmona. L'azione ha portato all'attacco venticinque corridori e il gruppo, complice anche il maltempo trovato nella fase centrale della tappa, ha lasciato fare.

In breve i battistrada hanno guadagnato cinque minuti e a quel punto si è capito che il pronosticato volatone di massa non ci sarebbe stato. A una quindicina di chilometri dal traguardo, il gruppetto di testa si è ulteriormente frazionato e al comando sono rimasti in otto. Scatti e controscatti continui, fino all'accelerazione di Devenyns, che ha cercato di anticipare gli avversari. Il belga si è però piantato a quattrocento metri dall'arrivo, mentre Scarponi ha sfruttato il lavoro di ricucitura di Cardenas e Pate per poi metterli in riga allo sprint.

Venerdì i «big» torneranno a fare sul serio con l'arrivo in salita sul Vesuvio: tredici chilometri di ascesa con punte al 12%, ultima possibilità per mettere in crisi la maglia rosa. «È la tappa più importante - spiega Di Luca -. L'obiettivo non è solo di recuperare i secondi di svantaggio che ho da Menchov, ma di guadagnare un minuto per presentarmi più tranquillo alla crono di Roma».

Ordine d'arrivo
1. Michele SCARPONI (DIQUIGIOVANNI-ANDRONI) in 4h07'41" alla media di 44,088 km/h; 2. Cardenas (Col) st; 3. Pate (Usa) st; 4. Bak (Dan) st; 5. Grabovskyy (Ucr) a 6"; 6. Devenyns (Bel) a 20"; 7. McCartney (Usa) a 24"; 8. VISCONTI a 37"; 9. BERTOLINI a 39"; 10. BOSISIO a 42"; 27. Menchov (Rus) a 3'57"; 28. DI LUCA st; 33. BRUSEGHIN st; 34. GARZELLI st; 35. BASSO st; 36. Rogers (Aus) st; 38. Leipheimer (Usa) st; 46. Sastre (Spa) st; 62. PELLIZOTTI st; 63. PINOTTI st; 66. Armstrong (Usa) st; 89. CACCIA st; 111. VANOTTI st; 155. POSSONI a 4'45".

Classifica generale
1. Denis MENCHOV (RUS, RABOBANK) in 76h40'02" alla media di 38,735 Km/h; 2. DI LUCA a 26"; 3. PELLIZOTTI a 2'00"; 4. BASSO a 3'28"; 5. Sastre (Spa) a 3'30"; 6. Leipheimer (Usa) a 4'32"; 7. Rogers (Aus) a 7'05"; 8. GARZELLI a 8'03"; 9. Valjavec (Slo) a 9'58""; 10. BRUSEGHIN a 10'33"; 12. Armstrong (Usa) a 12'17"; 37. PINOTTI a 1.12'58"; 79. POSSONI a 2.12'34"; 112. VANOTTI a 2.57'17"; 126. CACCIA a 3.11'. 

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