Autorete, l'AlbinoLeffe va ko
La società: fiducia a Madonna

Una sfortunata autorete di Ruopolo ha affondato ancora una volta l'AlbinoLeffe. I bergamaschi sono stati sconfitti per la quarta volta consecutiva in questo match casalingo condizionato anche dalla sfortuna: in piena ripresa i seriani hanno colpito una traversa. Una questione di centimetri per l'attesissimo pareggio.

Il finale è stato un vero e proprio assalto alla porta del Piacenza, rimasto in dieci per un'esplusione negli ultimi minuti del secondo tempo. La rete che ha deciso tutto è arrivata al 22° minuto del primo tempo: Ruopolo è saltato in area per deviare una punizione (tirata da Guzman) sopra la traversa, invece la palla si è infilata nel sette sul lato opposto della porta, con Pelizzoli spiazzato.

Per il Piacenza, seguito allo stadio di Bergamo da una cinquantina di tifosi, una vittoria inaspettata, primo successo esterno del suo campionato. Per gli uomini di Madonna una pesantissima sconfitta che relega i seriani in coda al campionato cadetto. Ma dalla società, anche dopo questa ulteriore sconfitta, è arrivata la conferma della fiducia a Madonna.

IL TABELLINO
ALBINOLEFFE (4-4-2): Pelizzoli; Foglio, Perico, Serafini, Sala; Previtali, Passoni (15'st' Gironi), Piccinni (1'st Cia), Grossi (29'st Torri); Ruopolo, Cellini. In panchina: Branduani, Ferrari, Bergamelli, Hetemaj. Allenatore: Madonna
PIACENZA (5-3-2): Puggioni; Iorio, Avogadri, Zammuto, Caporosso (39' st Tonucci), De Castro Rincon; Wolf, Bianchi (23'st Sambugaro), Nainggolan; Guzman (29'st Graffiedi), Simon.5. In panchina: Maurantonio, Moscardelli, Piccolo, Dragoni. Allenatore: Castori

ARBITRO: Candussio di Cervignano
RETE: 25'pt aut. Serafini.
NOTE: pomeriggio piovoso, terreno allentato, spettatori 2500 circa. Angoli 8-3 per l'Albinoleffe. Espulso al 40' st Avogadri. Ammoniti Grossi, Caporosso. Recupero: 1'; 3'.

© RIPRODUZIONE RISERVATA