È un'Atalanta da Champions
Meglio solo Inter e Palermo

Inter 12 punti; Palermo 11; ATALANTA, Cagliari e Napoli 9; Bari, Fiorentina, Milan e Sampdoria 8; Parma 7; Juventus, Catania e Udinese 6; Chievo e Roma 5; Genoa, Livorno e Bologna 4; Lazio 3; Siena 2. È un'Atalanta da Champions League.

Purtroppo non è la classifica attuale, bensì quella parziale dalla 5ª alla 9ª giornata ma è comunque confortante constatare come la compagine nerazzurra, con la gestione di Antonio Conte, abbia mantenuto un'andatura degna delle prime della classe e sia, con il Palermo di Zenga, una delle sole due squadre della serie A imbattute da un mese.

I numeri, dunque, danno ragione al 100% all'esonero di Gregucci dopo le prime disastrose quattro giornate di campionato (0 punti) e anche sul piano del gioco si sono visti significativi progressi. Il dato fondamentale, però, è che è cambiata la testa, nel senso che i primi risultati positivi hanno ridato fiducia a un'Atalanta che non credeva più in se stessa.

I tre pareggi consecutivi hanno arrestato la caduta libera, la vittoria di Udine ha sbloccato mentalmente i bergamaschi e il 3-1 rifilato al Parma ha confermato che l'Atalanta è sulla strada giusta. Naturalmente c'è ancora molto da lavorare, prima di sbloccare il risultato su calcio di rigore al 43' pt Doni e compagni avevano sofferto molto contro il gioco emiliano.

Però la base solida c'è e, quando Conte avrà recuperato tutti i giocatori infortunati (non scordiamo l'apporto che potrà dare un pilastro come Ferreira Pinto), ci sono da prevedere ulteriori progressi. Intanto il mister si gode una squadra che lo segue e un Tiribocchi inesorabile, in gol da quattro giornate.

L'Atalanta sta già preparando la trasferta di Livorno (arbitro Bergonzi di Genova) contro una squadra rivitalizzata dall'arrivo di Cosmi e vittoriosa all'Olimpico contro la Roma (1-0, Tavano). Tra i nerazzurri non ci sarà sicuramente De Ascentis, infortunatosi domenica alla coscia destra, ed è quasi scontato che a sostituirlo sarà ancora Barreto, al rientro da titolare.

Considerando le tre partite da disputare in otto giorni, non è escluso che Conte adotti il turnover e dunque il tecnico potrebbe anche concedere un turno di riposo a Doni, lanciando Ceravolo. In difesa possibile il rientro dal 1' di Talamonti a rilevare Pellegrino. Non c'è nessun giocatore squalificato. 

PROGRAMMA 10ª GIORNATA
Mercoledì 28 ottobre (ore 20,45): Bologna-Siena (arbitro Romeo di Verona), Catania-Chievo (Valeri di Roma), Genoa-Fiorentina (Saccani di Mantova), Juventus-Sampdoria (Rocchi di Firenze), Lazio-Cagliari (Brighi di Cesena), Livorno-ATALANTA (Bergonzi di Genova; Rosi-Lanciani), Napoli-Milan (Rizzoli di Bologna), Parma-Bari (Baracani di Firenze), Udinese Roma (Damato di Berletta). Giovedì 29 (ore 20,45): Inter-Palermo (Tagliavento di Terni).

CLASSIFICA INTER
22 punti; Sampdoria 20; Juventus 18; Palermo e Fiorentina 15; Bari e Parma 14; Genoa e Napoli 13; Milan 12; Chievo, Roma e Udinese 11; Cagliari e Lazio 10; ATALANTA 9; Catania 7; Bologna e Livorno 6, Siena 5.

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