A scuola come sul campo di calcio
Bellini: con impegno e costanza

Essere i migliori, tra i banchi di scuola e in un campo di calcio. Combinare passioni e sacrifici per riuscire a imparare dall’una e dall’altra cosa. «Perché lo sport è un po’ come lo studio: regala tante soddisfazioni ma richiede impegno e costanza». Ad ammetterlo è Giampaolo Bellini, capitano dell’Atalanta.

Essere i migliori, tra i banchi di scuola e in un campo di calcio. Combinare passioni e sacrifici per riuscire a imparare dall’una e dall’altra cosa. «Perché lo sport è un po’ come lo studio: regala tante soddisfazioni ma richiede impegno e costanza». Ad ammetterlo è Giampaolo Bellini, capitano dell’Atalanta, intervenuto, con tanti altri campioni al pomeriggio che iSchool, l’innovativo istituto scolastico di Bergamo, ha dedicato allo sport.

L’incontro, dal tema «Social Sport School. Crescere nel network della vita» ha avuto luogo il 7 marzo, dalle 18 alle 20, ed è stato occasione per presentare l’edizione 2014 degli Atalanta Football Camp www.atalantacamp.it.

Durante la serata, gli studenti dell’istituto hanno avuto modo di confrontare le reciproche esperienze di formazione in ambito sportivo, di ascoltare il racconto di uno dei tanti loro idoli e di capire quanto sia importante e bello riuscire ad apprendere divertendosi e come sia possibile fondere discipline apparentemente distanti. Per imparare, in egual misura, dallo sport e dai libri di scuola.

«Il nostro compito non è solo regalare spettacolo tirando calci a un pallone, noi possiamo e dobbiamo accompagnare i ragazzi nella vita, trasmettendo valori sani – ha spiegato Gianpaolo Bellini, intervenuto all’incontro -. Atleti e studenti: quando calcio e scuola vanno a braccetto». «Se oggi posso vestire con orgoglio la maglia dell’Atalanta, è solo perché ho dato il massimo in quanto a impegno e determinazione. Due ingredienti che non devono mai mancare, in ognuno di voi!» ha poi consigliato ai ragazzi.

La chiacchierata è stata corredata da un’esibizione di calcio free style ed ha visto la partecipazione di tanti ospiti speciali, come le giocatrici della Volley Bergamo Foppa Pedretti Enrica Merlo e Valentina Diouf e lo Sci Club Radici, rappresentato a scuola da tanti studenti-atleti. Gli alunni più sportivi di iSchool hanno messo in pratica il binomio sport/scuola facendo giocare (e divertire) gli oltre 300 ospiti presenti all’evento con coinvolgenti attività motorie.

L’istituto scolastico ha aperto le sue porte, consentendo ai partecipanti di visitare le sue aule e di scambiare idee e punti di vista con docenti e ragazzi che nel curriculum annoverano successi scolatici e sportivi. Valentina Fibbi e Francesco Malcangi, titolari di iSchool e Lucia Castelli, psicopedagogista Atalanta B.C. hanno inoltre fornito utili approfondimenti sull’importanza dello sport nel processo educativo.

«I ragazzi crescono, anche attraverso l’esercizio fisico, capiscono l’importanza del fare squadra, diventano in un certo senso più maturi - ha puntualizzato Francesco Malcangi, titolare di iSchool – Siamo il luogo dell’istruzione, è vero, ma prima di tutto vogliamo essere un punto di riferimento per i giovani che devono trovare gli stimoli giusti per migliorare sia individualmente che professionalmente!». E dopo il convegno, i laboratori tematici e i momenti di animazione motoria, la serata si è conclusa con uno stuzzicante cocktail preparato e offerto dagli chef in erba studenti dell’Istituto Alberghiero di iSchool.

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