Atalanta verso il Napoli
Alla ricerca del poker di vittorie

Messaggio chiaro al Napoli: Papu e soci sono alla ricerca del poker.

È un’Atalanta che non guarda in faccia a nessuno: non importa se gli avversari di turno siano titolati o navighino nella zona rossa. Ne sanno qualcosa la Lazio, il Sassuolo e l’Udinese. Tre squadre diverse, rispettivamente d’alta, media e bassa classifica, tutte egualmente sconfitte dai nerazzurri.

Da quando al timone c’è mister Gian Piero Gasperini non c’è giocatore che non scenda sul manto erboso motivano a mille. Per ogni atalantino la parola imperante è solo «vincere». Le ottanta reti sin qui totalizzate sono figlie di una macchina da gol che definire strepitosa sembra addirittura riduttivo. Fa, poi, specie che a guidare la graduatoria in casa atalantina, a braccetto con Ilicic, ci sia Muriel (15) utilizzato nella maggior parte dei casi a gara in corso.

Cosa che il colombiano tra l’altro ha accetto senza polemiche, a ulteriore conferma del clima idilliaco dello spogliatoio nerazzurro. La qualificazione in Champions è già quasi blindata e ora l’obiettivo è il terzo posto dell’Inter che dista solo quattro lunghezze. Una ritardo colmabile tanto più che i milanesi verranno a Bergamo nell’ultimo turno del campionato a fare i conti con avversari motivati a mille.

L’Atalanta prima tuttavia è chiamata a non interrompere la striscia vincente contro un Napoli reduce dalla vittoria casalinga con l’ormai quasi retrocessa Spal. L’undici di Rino Gatttuso occupa il sesto posto in graduatoria, staccato dai nerazzurri addirittura di 12 punti. Azzurri campani in corsa per l’Europa League (il presidente De Laurentis parla ancora di Champions) un traguardo che onestamente può stargli stretto, considerando la qualità della rosa. Del resto l’estate scorsa si parlava di un Napoli candidato allo scudetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA