C’è la Samp all’ora di pranzo
Mangiamo la focaccia ligure

A Bergamo arriva la Sampdoria e si gioca domenica alle 12,30: niente polenta e coniglio per i nostri tifosi, li aspetta una focaccia da sbranare, anche se non sarà la missione più facile di questo campionato, visto che i blucerchiati sono stati rivitalizzati da Mihajlovic.

A Bergamo arriva la Sampdoria e si gioca domenica alle 12,30: niente polenta e coniglio per i nostri tifosi, li aspetta una focaccia da sbranare, anche se non sarà la missione più facile di questo campionato.

Da quando è arrivato Sinisa Mihajlovic a Genova le cose sono cambiate in casa doriana: è esploso l’ex più atteso, Gabbiadini, è rinato Okaka, appena arrivato dal mercato invernale, e la squadra ha iniziato a far punti, mettendosi al riparo da problemi di classifica, che invece erano una realtà nella precedente gestione targata Delio Rossi.

L’andata a Marassi fu una delle partite più strane della stagione: la formazione di Colantuono disputò un gran primo tempo, pagò il fatto di non aver saputo approfittare delle occasioni avute e fu sconfitta nel secondo, quando restò in dieci per l’espulsione del giovane Nica. L’Atalanta di adesso è più tranquilla ed è in formissima, come dimostrano i tre risultati utili consecutivi.

Quattro punti in trasferta, il totale di quelli portati all’ombra della Maresana nel resto del campionato, sono stati intramezzati dal successo casalingo con la Chievo. Denis lo ha affermato in settimana, ospite all’Atalanta Club di Fiorano e Gazzaniga insieme a Carmona: centriamo i tre punti, poi non poniamoci limiti, contando sul fatto che a quel punto, giocando senza assilli di classifica, potremo vederne delle belle. Senza citare quella parolina che dopo una striscia positiva fa risalire l’entusiasmo della piazza, mettiamo come obiettivo il record di punti stagionale, fare meglio della prima Atalanta in A della seconda gestione Percassi.

Fuori Kone, Cazzola e Brivio, tra i convocati rientra Marko Livaja, a cui restano a disposizione pochi mesi per riscattarsi da una stagione negativa, e c’è la piacevole sorpresa di capitan Bellini recuperato. L’intoppo della settimana ha riguardato proprio il terzino Brivio, che ha rimediato un infortunio dalla caviglia nello stage della Nazionale che lo terrà fuori 20 giorni.

Rispetto alla vittoriosa trasferta di Roma contro la Lazio rientra Cigarini, che tornerà titolare al fianco dell’insostituibile Carmona. Squadra che vince non si cambia, con il solo Del Grosso al posto di Brivio e in avanti gli insostituibili Denis e Max Moralez, l’eroe di Roma. Estigarribia favorito su Raimondi per il ruolo di esterno destro. Tre punti adesso per chiudere ogni discorso, iniziare a pensare fuori dal campo a costruire un’Atalanta competitiva per l’anno prossimo fin da marzo ed in campo a non porsi limiti contro nessuno, visto che all’appello mancano ancora le sfide in casa di Inter, Juventus e Roma e in casa con il Milan. Prima di queste però una gustosa focaccia è cosa gradita.

I due probabili schieramenti

ATALANTA (4-4-1-1):47 Consigli;29 Benalouane, 33 Yepes, 2 Stendardo, 27 Del Grosso; 20 Estigarribia, 17 Carmona, 21 Cigarini, 10 Bonaventura; 11 Moralez; 19 Denis. All. Colantuono. In panchina: 37 Sportiello, 93 Nica, 4 Scaloni, 3 Lucchini, 77 Raimondi, 5 Giorgi, 8 Migliaccio, 18 Baselli, 23 Brienza, 91 De Luca, 7 Livaja, 9 Bentancourt.

SAMPDORIA (4-2-3-1):1 Da Costa;29 De Silvestri, 8 Mustafi, 28 Gastaldello, 19 Regini; 10 Krsticic, 14 Obiang; 21 Soriano, 23 Eder, 11 Gabbiadini; 9 Okaka. All. Mihajlovic. In panchina: 30 Fiorillo, 13 Berardi, 6 Rodriguez, 44 Fornasier, 4 Salamon, 15 Wszolek, 5 Renan, 22 Bjarnason, 12 Sansone, 7 Maxi Lopez.

Arbitro: Cervellara di Taranto.

Simone Masper

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