Comark, meritato blitz a Imola
Decide Mercante, 1° posto solitario

Un canestro di Mercante a fil di sirena ha steso definitivamente al tappeto gli avversari. In questo modo la Comark è rimasta la capolista del girone ma, questa volta, da sola. A farne le spese l’Imola alla quale non è stato sufficiente giostrare tra le mura amiche.

IMOLA-COMARK 54-56

IMOLA: Pieri 2, Grillini 2, Massari 10, Porcellini 12, Sabattani, Corazza 13, Dalmonte, Preti 4, Guglielmo 4, Francesconi 7.

COMARK: Zanelli 8, Bernardi 10, Mercante 12, Masper 12, Beretta 7, Perdon 4, Guffanti 3, Gotti, Deleidi, Ghislandi.

Un canestro di Mercante a fil di sirena ha steso definitivamente al tappeto gli avversari. In questo modo la Comark è rimasta la capolista del girone ma, questa volta, da sola. A farne le spese l’Imola alla quale non è stato sufficiente giostrare tra le mura amiche per salire, viceversa, sul podio della regular season.

Un blitz, quello della Comark in Romagna, più che meritato visto che per l’intero incontro è stato il club bergamasco a condurre nel punteggio. Al pronti via capitan Masper e compagni erano partiti col vento in poppa tanto da piazzare un +14 (20-6) dopo sette minuti e concludendo la frazione iniziale sul 20-8.

Preoccupante la flessione subentrata tra le fila orobiche. Nei successivi cinque minuti ne hanno approfittato i locali per avvicinarsi a -4 (18-22) e a contenere, poi, il passivo (24-30) all’intervallo lungo. Il terzo tempo come del resto l’ultimo sono scorsi all’insegna dell’equilibrio anche se Imola, precisiamolo bene, ha dovuto costantemente inseguire tranne che negli istanti finali. Infatti, soltanto a venti secondi dal termine Imola è riuscita a impattare (54-54) con una tripla uscita dalle mani di Francesconi. Ma proprio nell’ultimo possesso palla, come si è detto in apertura, Mercante ha trovato il più che prezioso canestro vincente.

Si è trattato della vittoria, innanzitutto, del collettivo con coach Michele Pasqua abile nei cambi e nei frequenti mutamenti tecnico-tattici in risposta a quelli escogitati dal suo collega. A livello individuale sopra, comunque, gli altri Mercante, Bernardi, Zanelli e Masper. Quest’ultimo (12 punti, 13 rimbalzi, e scusate se è poco) ha abbandonato il campo a metà del quarto tempo per cinque falli. La nostra squadra cittadina ha stretto, da quel momento, ancor più i denti evitando che gli avversari usufruissero del ghiotto vantaggio.

Raggiante il presidente Massimo Lentsch che ha detto: «I ragazzi mi avevano promesso una prestazione ad altissimo livello e così è stato. Lodevole, poi, il centinaio di tifosi giunto a Imola con i pullman offerti dalla società. Il loro incessante sostegno sugli spalti del palasport ha contribuito, sicuramente, a mettere in cassaforte l’importante posta in palio».

Arturo Zambaldo

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