Ducati super al Mugello: Iannone in pole
Dovizioso 3°, Rossi 8° e Marquez 13°

Andrea Iannone in pole position nel Gran Premio d’Italia, sesta prova stagionale della MotoGp in programma domenica 31 maggio (ore 14) sul circuito del Mugello.

Il pilota della Ducati, alla nona pole in carriera ma la prima nella classe regina, firma il miglior giro in qualifica in 1’46”489 e scatterà affiancato da Jorge Lorenzo su Yamaha, secondo a 95 millesimi, e Andrea Dovizioso, terzo a 0”121, sull’altra Rossa della casa di Borgo Panigale. Seguono Crutchlow, Espargarò, Pirro (pure lui sulla Ducati) e Pedrosa, con Valentino Rossi solo ottavo, a quasi quattro decimi e mezzo da Iannone. Male Marc Marquez: costretto dai tempi delle prime tre libere a disputare il Q1, lo spagnolo fa peggio di Yonni Hernandez e Aleix Espargarò e domenica partirà dalla 13ª posizione.

«È tutto magnifico, abbiamo tutto per fare bene quest’anno, il mio unico problema è la spalla e questo mi dispiace perché in queste condizioni è difficile - commenta Iannone -. «Qui è tutto fantastico, siamo a casa e dedico questa mia prima pole a tutta la Ducati, sono stati fenomenali», aggiunge.

«Contento? Non al 100%, diciamo all’80% - commenta invece Lorenzo -. Non pensavo che gli altri andassero così forte ma in MotoGp nessuno dorme. Abbiamo comunque migliorato la moto rispetto a ieri, guadagnando mezzo secondo - guarda il bicchiere mezzo pieno il maiorchino -. Abbiamo anche un bel set-up e un bel passo per la gara e io sto bene fisicamente».

«Sono contento, fare 1’46”6 in qualifica al Mugello è sempre difficile ma vuol dire molto in vista della gara, dove dovrò spingere, fare frenate aggressive, guidare fluido - sono le parole di Dovizioso -. Questo risultato dimostra però la nostra velocità in funzione gara, c’è il punto interrogativo dei 23 giri ma per il podio ci siamo. Dobbiamo capire se Lorenzo e Rossi hanno qualcosa in più ma ci sono tante Ducati davanti, significa che stiamo lavorando bene e che la moto è veramente competitiva».

Non gli è bastato scendere sotto il muro dell’1’47” per guadagnare almeno la seconda fila.Valentino Rossi con la sua Movistar Yamaha partirà dalla terza fila con l’ottavo tempo nella gara di casa al Mugello. «Alla fine sono andato abbastanza forte, il mio tempo è buono sotto l’1’47 ma non è bastato per partite più avanti e questo è un problema perché Jorge (Lorenzo) che ha un buon passo è secondo» spiega il «Dottore» ai microfoni. «Oggi tutte le Ducati sono avanti ed anche la Suzuki è andata veloce. Tutti sono riusciti a migliorare ed è mancato poco ma non sono stato bravo abbastanza - dice Valentino -, per il resto sono abbastanza contento perché ho migliorato il feeling con la moto, con il davanti, con la velocità. In ogni turno sono cresciuto ma Jorge resta il più veloce come passo e domenica vediamo come possiamo fare».

«Oggi ho migliorato nel T4, sono vicino a Jorge e alle altre Yamaha, ma ci sono altri posti dove Lorenzo riesce a fermarsi meglio e a fare la curva. Il rettilineo non è il nostro punto di forza ma ho migliorato come passo e sono contento ma partendo ottavo è tutto più difficile - ammette Valentino Rossi -. Lorenzo e Dovizioso sono veloci lì davanti e sarà dura. Speriamo di migliorare nel warm up e arrivare il più pronti possibile in gara».

Nella Moto3, il bergamasco della Honda Andrea Locatelli scatterà dalla 9ª posizione.

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