Foppa, interviene il sindaco:
«La tribunetta la si può fare»

Avete presente quel cartone animato in cui Gatto Silvestro, accucciato sotto il camino, dopo avere ricevuto un mattone in testa alza lo sguardo terrorizzato perché teme che stia arrivandone un altro? Ecco, fate conto che questo sia lo stato d'animo di Luciano Bonetti, presidente della Norda Foppapedretti.

Lunedì gli è arrivato giù il primo mattone: la decisione della Cev di non rinnovare la proroga all'utilizzo del Palasport in occasione delle partite di Champions League, con la conseguenza che la squadra dovrà emigrare altrove, quasi certamente a Treviglio. «Per due anni ci siamo fidati delle promesse, ma poiché siamo ancora allo status quo, quest'anno la deroga ve la sognate», hanno detto i dirigenti della Confederazione europea.

A tirare su il morale di Bonetti ci prova il sindaco Franco Tentorio: «Quello della tribunetta - dice il primo cittadino di Bergamo - è un problema risolvibile, nel senso che se la Lega pallavolo dice che 2.800 posti anziché tremila possono bastare e se i Vigili del Fuoco danno l'okay, la tribunetta la facciamo. C'è da stabilire soltanto chi la paga, ma su questo un accordo lo troviamo sicuramente. Domani stesso (oggi, ndr) incontrerò l'ingegner Bonetti per vagliare la situazione. Io non darei poi per insormontabile nemmeno il no per le partite della Champions League: la lettera che abbiamo ricevuto dalla Cev sembra lasciare aperto uno spiraglio che ci riserviamo di verificare».

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