L’Atalanta sfodera il 5-3-2 anti Juve
Cuore e grinta per domare i campioni

Arriva la Juve, si salvi chi può. L’andazzo del momento, con una vittoria che manca da 12 turni, non dà molte speranze all’Atalanta, che attende al Comunale alle 15 la migliore formazione del campionato, principale candidata alla conquista del Tricolore dopo la rimonta ai danni del Napoli.

La Juventus d’inizio d’annata è solo un lontano ricordo: c’è una difesa che ha ritrovato compattezza con un Buffon che non subisce gol da più di 700 minuti e punta dritto al record d’imbattibilità di Seba Rossi, con il Milan nel 1994, un centrocampo tosto e di alta qualità e un attacco che ha trovato in Dybala il punto di riferimento per mandare in crisi ogni difesa avversaria.

Se questi sono i presupposti per l’Atalanta sarà durissima e allora sì che un pareggio diventerebbe come una vittoria. C’è una tradizione sfavorevole da cancellare, con l’ultima vittoria ormai passata alla storia nel 1999/2000 con le reti in rimonta di Lorenzi-Ventola, ma soprattutto un pensiero fisso nella mente del tifoso medio atalantino: «A questa Juve si concede sempre troppo».

Per mister Reja è la Prima al Comunale contro le Zebre e non vuole che la sua Atalanta sia per l’ennesima volta la vittima sacrificale come negli altri anni. Coraggio, grinta, nessuna paura: il tecnico friulano ricorda in sala stampa come ogni sogno non possa essere condizionato dalla paura, e allora coraggio Atalanta, solo con una prestazione d’orgoglio e senza subire il blasone dell’avversario si può rendere fieri i propri supporters, in un periodo più amaro che dolce, ma con una classifica che ancora non spaventa.

In ottica formazione si cambia: dal 4-3-3 al 5-3-2, per non dare troppa superiorità numerica ai fortissimi bianconeri. È ufficialmente fuori causa Pinilla, così come gli altri infortunati Carmona e Gomez e dopo una settimana tra qualche difficoltà Diamanti è in forse. Tutto dipenderà da lui: nel caso non dovesse farcela al fianco di Borriello potrebbe esserci uno tra D’Alessandro, Gakpe o Monachello. Nella Juve nulla di nuovo: cambierà quasi tutto rispetto alla partita con l’Inter in Coppa, quindi squadra riposata e forte. Mission impossibile.

Probabili formazioni

Atalanta (3-5-2):54 Sportiello; 5 Masiello,3 Toloi, 29 Paletta; 77 Raimondi, 21 Cigarini, 15 De Roon, 27 Kurtic, 93 Dramè; 22 Borriello, 23 Diamanti. A disp.:30 Bassi,6 Bellini, 11 Freuler, 2 Stendardo, 33 Cherubin, 24 Conti, 28 Brivio, 8 Migliaccio, 13 Gakpé, 7 D’Alessandro, 45 Monachello. All.: Reja.

Juventus (4-4-2):1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 33 Evra; 16 Cuadrado, 5 Khedira, 8 Marchisio, 10 Pogba; 21 Dybala, 17 Mandzukic. A disp.: 25 Neto, 34 Rubinho, 12 Alex Sandro, 20 Padoin, 24 Rugani, 18 Lemina, 11 Hernanes, 22 Asamoah, 37 Pereyra, 7 Zaza, 9 Morata. All.: Allegri.

Arbitro: Valeri di Roma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA