Nessun problema per la Foppa
Schianta il Club Italia per 3-0

Nessun problema per la Foppapedretti che è stata protagonista di una grande prestazione al Palanorda e ha surclassato in campionato il Club Italia per 3-0 con parziali abbastanza eloquenti: 25-13, 25-20 e 25-20.

Davanti a duemila spettatori, la Foppapedretti è scattata col piede pigiato sull’acceleratore e stavolta non ha avuto tentennamenti nel prevalere senza concedere set a una squadra che, com’è noto, ha un’età media giovanissima. Ancora una volta decisivo il fondamentale della battuta con ben otto aces e soltanto tre errori, statistica rarissima.

Con la battuta anche l’attacco ha brillato con ben quattro giocatrici in doppia cifra, 47% del collettivo e punte da applausi per Barun (48%) e addirittura del 70% Aelbrecht e dell’80% Paggi, due centrali. Proprio la Paggi si è segnalata come la migliore in campo.

Il tabellino

FOPPAPEDRETTI-CLUB ITALIA 3-0

Parziali: 25-13, 25-20, 25-20.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Lo Bianco 2, Sylla 9, Paggi 12, Barun 15, Gennari 11, Aelbrecht 11, Cardullo (L), Mori. Non entrate: Plak, Frigo, Mambelli. All. Lavarini.

CLUB ITALIA: Guerra 6, Berti 5, Malinov 2, Egonu 15, Danesi 6, Piani 3, Spirito (L), Botezat Zanette 2, Orro 1, D’Odorico, Minervini. Non entrata: Bonvicini.

Arbitri: Zucca (TS) e Guardini (VR).

Note: spettatori 2.001, incasso 14.992 euro. Durata set: 20’, 25’, 25’, totale 70’. Foppapedretti: battute sbagliate 3, aces 8, muri 9, errori 13. Club Italia: battute sbagliate 9, ace 1, muri 5, errori 16.

Fu vera gloria? si chiederà il lettore richiamandosi al Manzoni. Vietato rischiare: troppo pericoloso rispondere, viste le montagne russe su cui l’Amata si è spesso esercitata. Peraltro, non si dovrà nemmeno attendere i posteri per avere la risposta. Già mercoledì sera le squadre saranno di nuovo in campo per la giornata numero 22 e alla Foppapedretti toccherà la trasferta di Piacenza, contro una delle supercorazzate del campionato, che nel match di andata, lo scorso 2 dicembre, era venuta a Bergamo a spadroneggiare, imponendosi per 3-1. Ma noi abbiamo sempre Novara negli occhi e questo ci legittima a sognare

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