Treviglio e Bergamo due ko di fila, ma dal valore molto differente

Tiri liberi sul basket orobico. Entrambe sono reduci da due flop, ma se per la BB14 erano preventivabili, per la Mascio sono due battute d’arresto pesantissime. Annunciato il nuovo general manager della squadra trevigliese.

Due ko di fila non si addicono a un team con obiettivi ambiziosi. La Mascio è stata piegata da Cantù e da Torino, ma già nelle due gare d’esordio contro le modeste Roma (fanalino di coda) e Latina i trevigliesi avevano vinto per il rotto della cuffia. Un inizio di stagione certo non come ce lo aspettavamo e soprattutto non come auspicava la società.

Unico aspetto positivo è che siamo solo all’inizio e le possibilità di risollevare la situazione ci sono tutte, nulla è ancora compromesso. Ci deve essere però una svolta e il più presto possibile. Due le eventuali prospettive, tornare sul mercato per sistemare qualcosa nell’organico, oppure trovare delle soluzioni tecniche nuove e più efficaci. Ma se la prima strada è prerogativa della società, la seconda è invece tutta nelle mani esperte e di indiscussa competenza di coach Michele Carrea.

Intanto la società ha nominato nuovo direttore generale il dottor Oliviero Morelli, 67 anni, commercialista molisano. Morelli vanta diverse esperienze in ambito dirigenziale sportivo soprattutto nel calcio.

Bergamo basket

I flop della BB14 con Brianza e Palermo rientrano, purtroppo, nel cammino che si sapeva tortuoso e complicato di questa stagione. Le due vittorie all’esordio con Padova e Capo d’Orlando sono state exploit sportivi significativi perché hanno permesso di portare a casa punti pesanti per la classifica, ma non ci si aspettava certo si potesse continuare su un trend così positivo. Comunque non è il caso di turbarsi, come detto, e come avevamo ampiamente preventivato, la stagione sarà difficile e si dovrà combattere fino alla fine in ogni gara per cercare di conservare la permanenza nella serie cadetta. Non bisogna mai dimenticare, infatti, che il presidente Vincenzo Galluzzo e suoi stretti collaboratori hanno già fatto un mezzo miracolo «salvando» la società in estate e dandole la possibilità di giocarsi la salvezza anche sul parquet.

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