Tribunale nazionale antidoping, Palomino assolto. «Avevo fiducia nella giustizia»

La decisione. Era risultato positivo a una sostanza anabolizzante, il Tribunale lo ha assolto.

Il Tribunale nazionale antidoping di Nado Italia ha assolto il calciatore dell’Atalanta, José Luis Palomino, risultato positivo a un anabolizzante in un controllo a sorpresa dell’estate scorsa.

«Sono molto felice! Avevo grande fiducia nella giustizia ed ora penso solo a tornare al lavoro con i miei compagni». Sono le parole di José Palomino, assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping, riportate dal sito ufficiale dell’Atalanta. Palomino, difeso dagli avvocati Luigi Chiappero e Maria Turco, è tornato ad allenarsi insieme ai compagni: era stato sospeso lo scorso 26 luglio per positività al clostebol metabolita.

La cronistoria della sospensione

Palomino è risultato positivo a un controllo a sorpresa disposto dalla Nado Italia (l’ente che fa i controlli in Italia per conto della Wada, l’agenzia mondiale antidoping) ed effettuato il 5 luglio a Zingonia. Il giocatore è stato sospeso invia cautelare dal 26 luglio: da allora non si è più potuto allenare con la squadra e non ha avuto più accesso al centro Bortolotti di Zingonia. Si è quindi allenato da solo, in palestra. Palomino ha subito chiesto le controanalisi e il 12 agosto l’esame del campione B (sempre prelevato il 5 luglio) ha però confermato la sua positività al «Clostebol Metabolita».

Il 1° settembre l’argentino è stato sentito per 40 minuti alla Procura di Nado Italia ed ha dato la sua versione dell’accaduto. La Procura ha chiesto due anni di squalifica, l’argentino ha scelto di non patteggiare ma la sua controfferta è stata ritenuta non adeguata e quindi non è stata accettata .

Da qui la decisione di andare a processo, e il 4 novembre si è tenuta l’udienza, inizialmente fissata con un collegamento da remoto, ma alla quale Palomino ha chiesto (e ottenuto) di partecipare in presenza.

Cos’è il «Clostebol Metabolita»

Il «Clostebol Metabolita» è uno steroide anabolizzante solitamente contenuto in pomate o spray con effetto cicatrizzante. È utilizzato per curare e sanare in tempi più rapidi le lesioni cutanee. Il Clostebol è espressamente citato tra le sostanze proibite «durante e lontano dalle gare». Palomino ha cercato di spiegare come il suo corpo può averlo assunto. Tra qualche giorno la sentenza.

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