Althesys, alle rinnovabili servono norme e infrastrutture

(ANSA) - RIMINI, 28 FEB - "Alla transizione energetica in Italia servono due cose. Da una parte le norme, come il decreto Fer per le rinnovabili e il Macse per gli accumuli. Dall'altra parte servono le infrastrutture di rete e gli accumuli, realizzati nei luoghi e nei tempi giusti". Lo ha spiegato all'ANSA l'amministratore delegato della società di consulenza energetica Althesys, Alessandro Marangoni, che alla fiera delle rinnovabili Key di Rimini ha presentato un rapporto sulle prospettive delle fonti green in Italia.

"Il decreto Fer X (che fissa un sistema di tariffe per incentivare le rinnovabili) va messo in campo in tempi adeguati e con prezzi adeguati al mercato - ha proseguito Marangoni -.

Allo stato attuale, se non parte subito, sarà molto difficile per l'Italia raggiungere gli obiettivi del Pniec (il piano nazionale energia). Abbiamo calcolato che senza Fer X, la perdita di nuova capacità di rinnovabili arriverebbe a oltre 4,5 GW, dati i tempi e l'inerzia nella costruzione degli impianti".

Secondo Marangoni "bisogna fissare prezzi differenziati dell'energia a seconda del territorio, per invogliare gli operatori a realizzare impianti anche dove hanno un rendimento inferiore. Se si fissano prezzi tutti uguali, alla fine gli impianti solari si fanno tutti in Sicilia, dove però c'è poco consumo di elettricità. E poi bisogna ragionare sul costo della corrente dove viene consumata, non dove viene prodotta. Se produco l'elettricità al Sud e la consumo al Nord, il costo vero non quello all'uscita dalla centrale, ma all'arrivo nella fabbrica". (ANSA).

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