Indice vivibilità climatica, la siccità new entry tra indicatori

E' la siccità la 'new entry' tra i 14 indicatori alla base dell'Indice di vivibilità climatica, progetto realizzato da iLMeteo.it e da Corriere della Sera per il secondo anno consecutivo, che fotografa il benessere climatico del Paese in 108 capoluogo di provincia ponendo in questa edizione particolare attenzione al cambiamento climatico. L'indicatore della siccità, sottolineano gli autori del progetto, mostra che le piogge sono diventate sempre meno frequenti in Italia e che una lunga fase siccitosa ha insistito per tutto il 2022 in particolare sulle regioni del Nord Ovest, dove è stata registrata una delle peggiori siccità da oltre un secolo.

Sull’arco alpino, infatti, a causa delle pochissime precipitazioni e delle alte temperature, i ghiacciai si sono sempre più ridotti, registrando proprio durante questo ultimo anno tassi record di arretramento. Il fenomeno della siccità nel 2022 ha comunque riguardato tutta la penisola: con piogge diminuite del 46% rispetto alla media degli ultimi trent’anni. Le notti tropicali sono in crescita del 30-40% rispetto al 2021. “Siamo felici di rinnovare per il secondo anno consecutivo la collaborazione con il Corriere della Sera su un progetto importante di monitoraggio e raccolta dei dati atmosferici del nostro Paese - dice Emanuele Colli, amministratore delegato de iLMeteo.it - Il 2022 è stato un anno estremo dal punto di vista meteo climatico, caratterizzato da siccità, inondazioni e ondate di calore più forti e frequenti rispetto al 2021.

Per questo è sembrato giusto porre maggiore attenzione agli aspetti legati al riscaldamento globale, focus di questa seconda edizione dell’Indice di vivibilità climatica. Il lavoro che stiamo costruendo anno dopo anno insieme al Corriere della Sera è una bussola sulla situazione climatica del nostro tempo che ha l’obiettivo di fornire sempre più strumenti ai lettori su come il nostro clima e l’ambiente intorno a noi sta cambiando”. “Siamo felici di poter pubblicare, per il secondo anno consecutivo, questo imponente lavoro di analisi di dati”, spiega Luciano Fontana, Direttore del Corriere della Sera -. L’interesse per queste tematiche è in continua crescita: e il nostro obiettivo è quello di dare a tutta la comunità dei nostri abbonati e dei nostri lettori uno strumento insieme completo e di immediata fruizione per verificare la vivibilità climatica della propria città, e per controllare come stia cambiando nel corso degli anni”.

L’intero apparato di data visualization è stato curato dalla redazione di Corriere della Sera. Realizzazione del progetto a cura del team de iLMeteo.it coordinato da Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media, insieme a Mattia Gussoni, meteorologo, per l’elaborazione dei dati dal punto di vista bio-meteorologico. Per l’apparato di Data Visualization, realizzato dalla redazione di Corriere della Sera: Davide Casati con Paolo Virtuani e Giovanni Viafora, per il coordinamento redazionale; Marcello Valoncini, per il coordinamento infografico, e il team Data Scientists Corriere, per l’elaborazione dati. Lo sviluppo è del team Grafici Corriere online.

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