Armi e droga nei «palazzi dello spaccio»
A Zingonia 150 carabinieri in azione

Operazione «Zingonia» dei carabinieri della Compagnia di Treviglio: oltre 150 militari sono impegnati nell’esecuzione di diverse decine di decreti di perquisizione domiciliare nei «palazzi dello spaccio e del traffico di armi» a Zingonia di Ciserano.

Dalle prime ore dell’alba di martedì 15 novembre , oltre 150 carabinieri sono impegnati in una massiccia attività di polizia giudiziaria pianificata e avviata dalla Compagnia dei Carabinieri di Treviglio da circa due mesi comandata dal capitano Davide Onofrio Papasodaro. Su delega della Procura della Repubblica di Bergamo, i militari dell’Arma della Bassa Bergamasca, con il supporto operativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Bergamo (all’operazione partecipano infatti anche i militari delle altre Compagnie: Bergamo, Zogno e Clusone) nonché i carabinieri di altri provinciali limitrofi, con l’assistenza specializzata altresì del 2° Nucleo Elicotteri di Orio al Serio e dei Nuclei Cinofili dei carabinieri di Orio al Serio e Casatenovo (impiego di unità cinofile per la ricerca di armi e droga), stanno eseguendo diverse decine di decreti di perquisizione locale e domiciliare negli appartamenti dell’area sensibile di Zingonia di Ciserano.

Un’intera area abitativa condominiale è quindi controllata e perquisita a tappeto dai carabinieri per la ricerca di droga ed armi. Alla vasta attività di polizia in questione, denominata «Operazione Zingonia», stanno collaborando inoltre anche i vigili del fuoco del Comando provinciale di Bergamo, per quanto riguarda in particolare le esigenze relative all’eventuale rimozione di ostacoli fissi, e alcune squadre della polizia locale di Ciserano per quanto attiene le attività di sicurezza secondaria e di viabilità. L’intera zona è stata completamente cinturata dai militari dell’arma dei carabinieri in assetto operativo.

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