Omicidio di un siriano a Cologno
Fermato un agricoltore 45enne

Un imprenditore agricolo di 45 anni di Cologno al Serio, Sebastiano Arnoldi, padre di tre figli, è stato fermato nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 novembre dai carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo per l’omicidio di Ibrahim Basam, un siriano di 51 anni che era stato trovato senza vita a Cologno, in riva al Serio, nello scorso agosto.

L’imprenditore, che è stato convocato ieri sera con i parenti alla caserma di Bergamo, ha confessato e ha raccontato di aver ucciso a colpi di roncola il siriano: secondo il racconto del 45enne, lui aveva scoperto il 51enne rubare una borsa da un’auto parcheggiata lungo il Serio, era intervenuto per farlo desistere ma era stato minacciato dall’extracomunitario con una forbice, ne era nata così una lite e il bergamasco aveva colpito ripetutamente con una roncola il suo avversario uccidendolo.

Noto alle forze dell’ordine e senza fissa dimora, disoccupato, celibe e senza figli, Ibrahim Basam, viveva lì vicino con una famiglia di giostrai. In tasca aveva una notifica dei carabinieri per un arresto a Seriate del 14 maggio. Due donne avevano assistito - sia pure a distanza di qualche decina di metri - all’omicidio e avevano tentato invano di soccorrere l’uomo che, agonizzante, gridava terrorizzato. Morì subito dopo.

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