Rissa fra due egiziani e un senegalese
Finiscono tutti in ospedale: denunciati

Sulla strada e sui marciapiedi sono rimaste grosse macchie di sangue e tre persone con ferite da arma da taglio.

È il bilancio di una furibonda lite che si è registrata in via De Amicis a Treviglio. Intorno a mezzanotte di venerdì è dovuto accorrere il personale del commissariato di Treviglio con il vicequestore Angelo Lino Murtas e personale dell’investigativa.

I tre feriti sono stati soccorsi dalle ambulanze giunte sul posto e trasportate all’ospedale di Treviglio. Attraverso i testimoni è stato ricostruito l’accaduto: nell’appartamento all’ultimo piano di un palazzo abitano risultano abitare due egiziani, un 25enne e un 45enne, un senegalese 30enne e un Giordano 20enne.

Poco prima della mezzanotte era iniziata una accesa discussione tra i due egiziani e il

senegalese: poco dopo i tre sono passati alle vie di fatto. Pugni, calci, spintoni e vetri delle finestre rotti con la testa. Nella violenta rissa sono spuntati due coltelli.

Tutto è continuato lungo le scale del condominio dove è volato anche un vaso di fiori. E poi ancora prima nel cortile e poi in strada. Il senegalese s’è trovato il braccio trapassato dalla lama e vari tagli sulle braccia e le mani: è stato operato. Sul fronte opposto l’egiziano 45enne, anche lui con il braccio trapassato.

L’altro egiziano 25enne ha riportato una taglio alla gamba e delle lievi ferite in viso. Sul posto è stato trovato anche un coltello lungo 30 centimetri con la lama spezzata e un bastone di metallo entrambi sporchi di sangue. Per tutti le prognosi vanno da 15 a 30 giorni.

Le indagini sono ancora in corso e i tre sono in stato di fermo per accertamenti. Al momento si procede per rissa aggravata dall’uso delle armi bianche e lesioni.

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