Vaccini anti Covid, Treviglio è già partito
Lunedì Seriate, martedì il Papa Giovanni

Treviglio ha già iniziato, lunedì parte Seriate e martedì il Papa Giovanni di Bergamo.

Dopo la partenza a ritmo compassato sull’incipit della campagna, il sistema-vaccini in Lombardia ha preso una sterzata tra sabato e domenica. La Direzione Welfare della Regione ha chiesto alle Asst di viaggiare a ritmi più serrati.

I piani sono stati rivisti anche perchè i numeri fin qui registrati in Lombardia mostrano una performance inferiore a gran parte delle altre regioni: secondo i dati aggiornati in tempo reale dall’Aifa, alle 13 di domenica in Lombardia erano arrivate sì 80.595 dosi - prima regione nel Paese - ma sono state solo 2.416 quelle somministrate, un risultato da 10° posto a livello nazionali.

Il «Papa Giovanni», la più grande struttura ospedaliera bergamasca, partirà così martedì 5 gennaio con la somministrazione delle dosi al suo personale. Un anticipo di una settimana rispetto a quanto inizialmente delineato. Il nuovo calendario prevede sedute dal lunedì al sabato, con 200 vaccinazioni al giorno, che saranno eseguite al centro prelievi dell’ospedale utilizzando il Comirnaty della Pfizer-BioNTech.

Asst Bergamo Ovest ha scelto di giocare in anticipo. All’ospedale di Treviglio la vaccinazione del personale è iniziata infatti già domenica 3 gennaio,
mentre lunedì 4 gennaio parte la campagna vaccinale anti-Covid anche per l’Asst Bergamo Est, la prima realtà ospedaliera bergamasca che ha affrontato il virus. Si inizia al Bolognini di Seriate con 120 vaccinazioni quotidiane e si lavorerà sette giorni su sette, Epifania compresa, per somministrare le dosi ai circa 2.500 dipendenti dell’Asst.

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