Aprire un ristorante, sogno o incubo?
Su L’Eco tutti i dati di Bergamo

Un sogno, che dopo pochi anni rischia di diventare un incubo. Chiamatelo effetto Masterchef, ma i dati sui pubblici esercizi - ristoranti, bar, trattorie e catering - nella Bergamasca fotografano benissimo la frenesia (e i rischi) di un sistema in profonda trasformazione, dove tutto corre più veloce.

E non sempre nella direzione giusta. O almeno attesa. «Si parte con più facilità e si chiude con più facilità» la felice sintesi di Oscar Fusini, direttore di Ascom. Dati alla mano – frutto di una certosina rielaborazione – dal 1° gennaio 2014 ad ottobre del 2018, quindi in quasi 5 anni, sono nati 1.686 tra ristoranti, bar, alberghi e sale da ballo. Nell’ordine: 542 ristoranti, 1.089 bar, 51 alberghi e 4 locali. Ma il rovescio della medaglia sta nei dati relativi alle cessazioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA