Bergamo celebra Sant’Alessandro
Riflessioni, teatro e musica - Il programma

Dal 19 al 29 agosto gli eventi per il patrono di Bergamo. Il tema di questo difficile 2020 segnato dall’emergenza sanitaria è la Compassione. Ecco il programma aggiornato.

La celebrazione annuale di Sant’Alessandro, patrono di Bergamo, rappresenta, per il settimo anno consecutivo, un momento di riflessione comune proposto dall’Amministrazione comunale e dalla Diocesi di Bergamo, attraverso una virtù che possa avere un significato al contempo civico e religioso, con eventi che avranno luogo dal 19 al 29 agosto. La Compassione è il tema di questo 2020 così difficile. Una virtù che ha germogliato in città come mai prima d’ora e si è trasformata in una virtù sociale, fondamento necessario alla vita di tutti i giorni: compatire, «patire con» è stato il sentimento più alto che ha segnato questi mesi, propagandosi di casa in casa, di cuore in cuore. Non un sentimento buonista, o peggio di sprezzante commiserazione, ma un atteggiamento di partecipazione alle sofferenze altrui, unito al desiderio di alleviarle. La Compassione è mostrare empatia, preoccuparsi per l’altro, è cura, semplicemente un gesto gentile, un sorriso, una telefonata in più, piccoli gesti che possono portare sollievo, che traducono una comunione intima e profonda con un dolore che non nasce nella propria interiorità ma che si percepisce nell’altro, fino a farsene carico, fino a sentirlo come proprio. Nell’emergenza sanitaria che ancora stiamo vivendo, ci siamo scoperti fragili e impotenti di fronte alla violenza del male, abbiamo sofferto insieme. Tutti così lontani eppure incredibilmente vicini, nel dolore di ogni individuo che è diventato quello di una città intera, una città che si è riscoperta più unita che mai. E si è ritrovata davvero comunità.

«Le celebrazioni del Santo Patrono hanno sempre avuto una grande attenzione in città, e anche quest’anno, pur nella complessità della situazione, non potevano di certo mancare. – ricorda l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti – La scelta della Compassione come virtù guida di questa edizione nasce proprio dalla particolare situazione che stiamo vivendo: Bergamo è tra le città più colpite eppure, all’apice del disorientamento, ha sperimentato un sentimento profondo di vicinanza e di appropriazione del dolore altrui, che ha fatto della nostra comunità un esempio altissimo di condivisione. La Compassione si è rivelata così una virtù sociale e civica spiccatamente forte. Sant’Alessandro si fa allora portavoce di un sentimento che ci accomuna, ancora una volta, con due proposte culturali, entrambe inserite nella rassegna speciale estiva Lazzaretto on stage che, grazie al rispetto delle normative di sicurezza anti Covid-19, può eccezionalmente ospitare le iniziative pensate per questa occasione, e che normalmente hanno luogo nella Cattedrale in Città Alta».

Il teatro proverà ad aiutarci nel delicato passaggio di un’elaborazione collettiva della sofferenza, con una serata che vuole riflettere sulla malattia e sul dolore, ma lo fa in punta di piedi e con un pizzico di leggerezza. Giacomo Poretti porta il suo nuovo lavoro Chiedimi se sono di turno, che attinge all’esperienza personale di infermiere, spettacolo realizzato con la collaborazione di deSidera Festival.

La musica è l’altro linguaggio espressivo scelto per queste serate speciali, con il concerto di presentazione della 57° edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Il pianista Andrea Bacchetti è il protagonista della serata, che porta un programma intessuto di musiche tra Bach e Schubert.

Un particolare significato rivestono le riflessioni spirituali, che dal 19 agosto, precedono la celebrazione solenne del 26 agosto del Vescovo, Mons. Francesco Beschi, sempre occasione di raccoglimento personale. La novità consiste nell’aver individuato un itinerario attraverso il nostro patrimonio artistico, tele pittoriche che approfondiscono il tema del conforto, collegando i quattro luoghi sacri dedicati alla storia di Sant’Alessandro.

«La Compassione, la virtù proposta per la festa di quest’anno, sta a fondamento della vita della nostra città – dichiara don Fabrizio Rigamonti, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali e dell’Ufficio Pastorale della Cultura – che, rifiorita sotto la sferza della necessità, trova in tale virtù il tratto distintivo dell’essere cittadino, come esercizio quotidiano, affinché ognuno riconosca il proprio simile nella sofferenza e nel farsi suo prossimo. Sono questi i gesti concreti che edificano ogni giorno una comunità fraterna, poiché, offrendo salvezza, rendono realmente umane le nostre vite».

Il programma mantiene il consueto appuntamento con il concerto di campane della Federazione Campanari Bergamaschi del 25 agosto, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio comunale, che risuoneranno in allegrezza da Città Alta a Città Bassa, con una melodia corale a distesa e carillon.

Gli spettacoli del 26, 28 e 29 agosto sono inseriti nella rassegna Lazzaretto on stage, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo nell’ambito della programmazione speciale estiva Torniamo in scena, Estate duemila[e]venti.

PROGRAMMA CRONOLOGICO - AGGIORNATO AL 31 LUGLIO

CELEBRAZIONI E RIFLESSIONI SULLA COMPASSIONE

mercoledì 19 agosto
ore 20.45 | Chiesa di Sant’Alessandro in Captura, Convento dei Frati minori Cappuccini, via dei Cappuccini 8
L’abbraccio di Francesco al lebbroso. Conforta il fratello, libera e conforta il tuo cuore

giovedì 20 agosto
ore 20.45 | Basilica di Sant’Alessandro in Colonna, via Sant’Alessandro 35
Nella morte di Cristo il conforto di Dio all’umanità: la tela del «Compianto della Vergine» di Lorenzo Lotto

venerdì 21 agosto
ore 20.45 | Chiesa Prepositurale di Sant’Alessandro della Croce, via Pignolo 85
Il conforto cristiano nella preghiera, suffragio per i defunti: la tela della «Madonna del Suffragio» di Sebastiano Ricci

lunedì 24 agosto
ore 20.45 | Chiesa parrocchiale di Santa Grata inter vites, via Borgo Canale 38
Il conforto cristiano nella consapevolezza della fragilità umana, una meditazione sulla morte: le tele di Vincenzo Bonomini

martedì 25 agosto
dalle ore 10 alle ore 12.15
UNDICESIMO CONCERTO DI CAMPANE

A cura della Presidenza del Consiglio comunale e della Federazione Campanari Bergamaschi, con l’Ufficio di Musica Sacra della Curia Vescovile
Sant’Alessandro in allegrezza. Suono corale di campane a distesa e carillon da Città Alta a Città Bassa.

ore 19.30 |Partenza dalla Basilica di Sant’Alessandro in Colonna, via Sant’Alessandro 35
CAMMINO ORANTE VERSO LA CATTEDRALE

Il conforto cristiano verso le sofferenze e la morte durante la pandemia della scorsa primavera
A conclusione, incontro con il Vescovo mons. Francesco Beschi in Cattedrale e omaggio alle reliquie di Sant’Alessandro.

mercoledì 26 agosto
ore 10.30 | Cattedrale di Sant’Alessandro, piazza Duomo
SANTA MESSA PRESIEDUTA DAL VESCOVO

ore 17.00 | Cattedrale di Sant’Alessandro, piazza Duomo
VESPRI

ore 18.30 | Basilica di Sant’Alessandro in Colonna, via Sant’Alessandro 35
SANTA MESSA PRESIEDUTA DAL VESCOVO

MUSICA E TEATRO PER SANT’ALESSANDRO

mercoledì 26 agosto
ore 21.30 | Lazzaretto, Piazzale Goisis 6
57° Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo
CONCERTO DEL PIANISTA ANDREA BACCHETTI

con Andrea Bacchetti
a cura di Associazione Ente Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo
durata 120 min ca. (intervallo compreso)

Anteprima della 57esima edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo nel progetto alternativo intitolato «Vite parallele - Beethoven e Schubert» che recupera, anche solo in parte, l’edizione 2020 annullata in seguito all’emergenza Covid19 e che propone il proprio cartellone con concerti programmati tra la seconda metà di settembre e la prima metà di ottobre prossimi. Protagonista della serata il pianista Andrea Bacchetti. In programma musiche di Bach e Schubert.

biglietto unico: 7 euro (in vendita esclusivamente on line su www.vivaticket.com)

info: www.festivalpianistico.it

venerdì 28 e sabato 29 agosto
ore 21.30 | Lazzaretto, Piazzale Goisis 6
CHIEDIMI SE SONO DI TURNO

di Giacomo Poretti
regia Andrea Chiodi
a cura di Comune di Bergamo, con deSidera Teatro Festival
durata 75 min

Il protagonista di questo monologo aveva immaginato per sé un avvenire radioso come calciatore, astronauta o avvocato di grido; ma la sorte è a volte sorprendente, talvolta bizzarra, e quasi sempre misteriosa, e così, mentre sta per ricevere il pallone d’oro, aprendo gli occhi si ritrova nelle proprie mani una scopa di saggina.

Partito dai bagni finirà sulla scrivania del Capo sala, dopo un vorticoso viaggio per tutti i reparti dell’ospedale, attraverso letti da rifare, suore, dottori, malati veri e immaginari, speranze di guarigione e diagnosi che spengono i sorrisi, sempre con due amici fidati: la scopa di saggina e il pappagallo. Il pappagallo è lo strumento detestato da tutti in ospedale, chi lo deve usare, chi lo deve pulire, il Primario non lo vuole vedere, i parenti lo vogliono occultare. Ma attraverso il pappagallo passa tutta l’umanità, tutta la delicatezza, tutta la vergogna e il rispetto di quando si ha bisogno d’aiuto e di qualcuno che tenga compagnia alla nostra fragilità.

biglietto unico: 7 euro (in vendita esclusivamente online su www.vivaticket.com)

info: [email protected] | www.teatrodesidera.it

Gli spettacoli del 26, 28 e 29 agosto sono inseriti nella rassegna Lazzaretto on stage, organizzata dal Comune di Bergamo nell’ambito della programmazione speciale estiva Torniamo in scena, Estate duemila[e]venti.

> Biglietti in vendita esclusivamente on line su www.vivaticket.com

> È possibile acquistare i biglietti fino 5 minuti prima dell’orario di inizio dello spettacolo

> In caso di maltempo lo spettacolo sarà recuperato il giorno successivo nello stesso orario

> La tutela della vostra salute e sicurezza sono fondamentali per tutti noi! Per questo chiediamo di rispettare alcune semplici norme:

- acquistare il biglietto on line

- munirsi di mascherina e guanti

- rispettare le misure di distanziamento sia durante l’attesa che in platea

- evitare assembramenti

- stampare il biglietto o preparare lo smartphone al momento della lettura ottica del biglietto all’ingresso

- seguire le indicazioni del personale addetto all’accoglienza.

> Si raccomanda inoltre di presentarsi all’ingresso con congruo anticipo per consentire le operazioni necessarie al rispetto delle norme sanitarie.

> I cancelli saranno aperti un’ora prima di ogni spettacolo (ore 16 per spettacoli pomeridiani; ore 20.30 per spettacoli serali, fatta eccezione per serate Bergamo Jazz, con apertura h 20)

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